rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Fasano

Contro i vandali denuncia del sindaco

FASANO – E' di tre giovani denunciati e un carabiniere ferito il bilancio degli atti di vandalismo che sono stati commessi nella notte tra sabato e ieri nel centro storico di Fasano dove una comitiva di 20enni ubriachi ha danneggiato gran parte degli arredi urbani.

FASANO – E' di tre giovani denunciati e un carabiniere ferito il bilancio degli atti di vandalismo che sono stati commessi nella notte tra sabato e ieri nel centro storico di Fasano dove una comitiva di 20enni ubriachi ha danneggiato gran parte degli arredi urbani. Si tratta di G.N., 21 anni, G.C., 20 anni e P.L., 20 anni, tutti del posto. Devono rispondere di danneggiamento aggravato, oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. I tre giovani, inoltre, sono stati sanzionati amministrativamente per ubriachezza. Nei loro confronti, poi, il sindaco di Fasano, Lello di Bari, ha sporto denuncia per danneggiamento di patrimonio pubblico e disturbo della quiete pubblica.

Ma l'operazione non si è conclusa: i carabinieri della locale compagnia al comando del tenente Pierpaolo Convertino, sono a lavoro per identificare gli altri componenti del gruppo. La banda di scalmanati ha letteralmente distrutto fioriere, aiuole, cestini per la raccolta dell'immondizia, addobbi natalizi e quanto è capitato sotto tiro in piazza Mercato coperto, portici delle Teresiane, via Santa Teresa e corso Vittorio Emanuele seminando panico tra i presenti.

Alla vista dei carabinieri ha anche reagito strattonando e ferendo uno di essi prima di darsi alla fuga dileguandosi per le vie del centro. Fortunatamente però le immediate ricerche, effettuate con l'ausilio di una pattuglia della stazione di Pezze di Greco, hanno permesso di identificare alcuni di essi, erano in un'altra zona della città. Si tratta dei tre giovani che poi sono stati denunciati. Durante il controllo, i tre, in evidente stato di agitazione, hanno continuato a minacciare i carabinieri.

Per il trio finito nei guai, però, le denunce non sono finite, nei loro confronti ha agito anche il sindaco di Fasano Lello Di Bari che oggi ha presentato presso la caserma dei carabinieri formale denuncia-querela. "Il mio gesto vuole essere il simbolo concreto di un primo cittadino che ha a cuore la propria città – afferma Di Bari, in una nota stampa – e la vuole difendere da chi, invece, sembra attaccarla violentemente; ma è anche un gesto di vicinanza nei confronti dei miei concittadini del centro storico che, da questi atti indiscriminati, vengono colpiti nella loro serenità".

"Il fronte del no alla violenza deve essere compatto senza se e senza ma e senza cavalcare a fini strumentali le giuste esigenze di quei miei concittadini che esprimono preoccupazione per quanto sta accadendo, in termini di atti vandalici, nel nostro splendido borgo antico. Come Amministrazione comunale, stiamo rilanciando e valorizzando proprio il centro storico cittadino attraverso tutta una serie di iniziative pubbliche che fortunatamente incontra il favore dei residenti e di chi viene da fuori Fasano".

Il primo cittadino propone querela “nei confronti di tutte le persone che saranno, all’esito, identificate come autori dei fatti su esposti, affinché l’adita autorità proceda nei confronti delle stesse al fine di comminare giusta punizione per i reati che saranno ravvisati, ovvero affinché sia accertata la responsabilità penale in ordine ai reati di cui agli articoli 635 (danneggiamento patrimonio pubblico, ndr) e 659 (disturbo della quiete pubblica, ndr) del Codice penale e venga comminata la giusta punizione. Il primo cittadino, peraltro, nella denuncia-querela annuncia di riservarsi di presentare eventuale dichiarazione di costituzione di parte civile e chiede di essere informato “dell’eventuale formulazione della richiesta di proroga delle indagini preliminari ovvero della formulazione della richiesta di archiviazione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contro i vandali denuncia del sindaco

BrindisiReport è in caricamento