Felino in gabbia: Lav contro circo

BRINDISI – Felino accovacciato in una gabbia angusta. L’ira dei volontari della Lav di Brindisi contro i gestori del circo Fantasy. I responsabili dell’associazione stamane hanno chiesto l’ intervento dei nuclei di Bari del Corpo Forestale e del Servizio Cites, per verificare lo stato di detenzione di un felino di grandi dimensioni, rinchiuso in una gabbia che pare lo contenesse a malapena, senza offrire all’animale neppure la possibilità di stare in posizione eretta sulle zampe.

Tanto avrebbero provato (e fotografato) i volontari del sodalizio, scorgendo all'interno di un caravan del Circo Fantasy, attendato da alcuni giorni a Brindisi.

Le foto dell'animale, recapitate alla Lav insieme alla segnalazione, mostrerebbero “il mancato rispetto” dei “criteri per il mantenimento degli animali nei circhi e nelle mostre viaggianti” stabiliti dalla Commissione Scientifica Cites del ministero dell'Ambiente. Norme che per i grandi felini - ricorda la Lav - prevedono “una struttura interna di almeno 2metri x 4 metri per ogni esemplare” e in cui siano presenti “tavole a diverse altezze per arrampicarsi e pali per lo sfregamento e l'affilatura delle unghie”.

L'animale immortalato all’interno della gabbia, secondo i responsabili della Lav, sembra appartenere a una specie particolarmente protetta, circostanza che, se fosse confermata, ne vincolerebbe la detenzione al possesso di specifiche certificazioni. Il Circo Fantasy, “già balzato agli onori della cronaca per essere stato oggetto in passato di sequestro dei propri animali per detenzione incompatibile con la propria natura, sembra quindi - secondo la Lav - voler perseverare con questo modo di agire”. L'associazione animalista sta verificando la possibilità di eventuali azioni legali nei confronti del circo.