Cantieri e ristoranti: scoperti altri sette lavoratori "in nero"
L'esito dei controlli effettuati lo scorso fine settimana dai militari della compagnia di Ostuni, fra San Vito dei Normanni e Carovigno
Altri sette lavoratori “in nero” scoperti grazie ai controlli effettuati dalla guardia di finanza. E’ accaduto lo scorso fine settimana nei territori di Carovigno e San Vito dei Normanni, nell’ambito di servizi espletati dalle Fiamme gialle della compagnia di Ostuni finalizzati ad assicurare la sicurezza economico finanziaria nel territorio della provincia.
Sette, dunque, i lavoratori non dichiarati, impiegati in imprese operanti nell’edilizia e nella ristorazione. I finanzieri hanno inoltre effettuato, in tutto il territorio provinciale, numerosi interventi in materia di mancata emissione di scontrini e ricevute, che hanno portato alla constatazione di 20 violazioni, per l’omessa memorizzazione dei dati e la mancata verifica periodica del misuratore fiscale.
“Continua incessante - si legge in una nota della guardia di finanza - l’attività di contrasto alle condotte che costituiscono un grave danno allo sviluppo economico del territorio, non solo per tutelare i molti imprenditori onesti che operano nella legalità ma per contrastare, con decisione, coloro che traggono indebiti vantaggi finanziari e competitivi dallo sfruttamento della manodopera ‘in nero’”.