Furto di energia elettrica: subito scarcerati i due ristoratori. "Noi estranei ai fatti"
Sono stati scarcerati oggi pomeriggio (15 giugno), i due ristoratori di Ostuni, il 65enne S.L. e il 48enne G.C., arrestati in flagranza di reato per un furto di energia elettrica da 40mila euro
OSTUNI – Sono stati scarcerati oggi pomeriggio (15 giugno), i due ristoratori di Ostuni, il 65enne S.L. e il 48enne G.C., arrestati in flagranza di reato per un furto di energia elettrica da 40mila euro. E’ stato il pm Carluccio, su istanza dell’avvocato difensore Salvatore De Stradis, a disporre l’immediata scarcerazione per insussistenza delle esigenze cautelari.
Entrambi i ristoratori sono pronti a dimostrare di essere assolutamente estranei alla manomissione del contatore del ristorante, che gestiscono dal 2014.
Solitamente, quando si verifica la circostanza del furto in flagranza di energia elettrica, i presunti responsabili vengono arrestati e contestualmente rimessi in libertà, perché in presenza di un contatore manomesso la squadra dell’Enel lo smonta e lo porta via, facendo venir meno i pericoli di reiterazione del reato e di inquinamento della prova (tenuto conto dell’entità del reato, non sussiste ovviamente il pericolo di fuga). Il magistrato, dunque, esaminando le carte, ha revocato la misura degli arresti domiciliari.