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Cronaca

Decesso al Perrino la notte di Capodanno: inchiesta per omicidio colposo

Effettuata ieri l'autopsia sul corpo di un 53enne morto in ospedale la notte dell'1 gennaio. Notificate informazioni di garanzia a un paio di medici

BRINDISI – E’ stata aperta un’inchiesta per il reato di omicidio colposo riguardo al decesso di un 53enne originario di Noci (C.C. le iniziali del suo nome), ma residente a Brindisi, deceduto la notte dell’1 gennaio presso l’ospedale Perrino di Brindisi. Ieri mattina (venerdì 10 gennaio) il medico legale nominato dalla Procura di Brindisi, Domenico Urso, ha effettuato l’autopsia sul corpo del 53enne, in presenza anche dei periti nominati dalla parte offesa e da un paio di medici del nosocomio brindisino ai quali, come atto dovuto, è stata notificata un’informazione di garanzia. 

Da quanto appreso, il 53enne, la sera del 29 dicembre si recò presso il Pronto soccorso del Perrino, a seguito di una momentanea paralisi di una parte del corpo. Quella stessa sera, dopo una consulenza, venne dimesso. Nella tarda serata del 31 dicembre, l’uomo torna in Pronto Soccorso, per il riacutizzarsi dei problemi accusati due giorni prima. Ma stavolta la vicenda ha un drammatico epilogo perché nel cuore della notte di San Silvestro, durante un consulto, il 53enne perde i sensi e, nonostante i disperati tentativi di rianimazione, muore. 

I familiari sporgono denuncia, chiedendo che si faccia chiarezza sulle cause del decesso. Gli accertamenti investigativi del caso, su delega della Procura, vengono effettuati dal personale del Posto fisso di Polizia del Perrino e dagli uomini della Squadra Mobile di Brindisi. Come da prassi, il pm dispone il sequestro della salma e della documentazione sanitaria. Subito dopo la fine dell’autopsia, nella mattinata odierna, il corpo è stato restituito ai familiari. Il medico legale ha 60 giorni per depositare i risultati dell’esame autoptico. 

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