rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Via Don Luigi Guanella

La prova orale di nonno Antonio, fra risate e perle di saggezza contadina

A pochi passi dall'orticello che ha contribuito a realizzare con le sue stesse mani, nonno Antonio Pugliese oggi pomeriggio (23 giugno) ha concluso gli esami di terza media, sostenendo la "temutissima" prova orale

BRINDISI – A pochi passi dall’orticello che ha contribuito a realizzare con le sue stesse mani, nonno Antonio Pugliese oggi pomeriggio (23 giugno) ha concluso gli esami di terza media, sostenendo la “temutissima” prova orale. La sua storia, quella di un contadino che alla veneranda età di 81 anni decide di conseguire un titolo di studio che il duro lavoro nei campi gli aveva negato, ha fatto il giro dei media nazionali.

“Uccio” ha rilasciato interviste a telegiornali e trasmissioni delle reti generaliste, raccontando la sua vita e le ragioni che lo hanno indotto a tornare fra i banchi. Antonio ha raggiunto il plesso adiacente alla scuola media “Leonardo da Vinci” dell'istituto Cappuccini di via don Guanella accompagnato da alcuni dei suoi sei figli. Un gruppetto di alunni, anche loro alle prese con la prova orale, ha assistito incuriosito alla chiacchierata fra il pensionato e la commissione d’esame presieduta dal professore Gaetano Leone.

La prova orale di Antonio Pugliese 5-2

In più di un'occasione Antonio ha strappato una risata agli insegnanti che lo “interrogavano”, con quel suo modo di fare schietto e gioviale che lo ha reso una vera e propria celebrità. Antonio ha impartito una lezioncina di matematica applicata ai campi, spiegando il metodo utilizzato per misurare le dimensioni di un terreno da coltivare. Con un schizzo tratteggiato su un foglio di carta ha illustrato una tecnica di irrigazione degli orti imparata quando era un fanciullo. 

L’interrogazione di storia si è trasformata nel suo ricordo personale del ventennio fascista, vissuto con gli occhi di un bimbo che aveva dovuto frequentare dei corsi serali per prendere l’attestato della quinta elementare, visto che con il padre al fronte, doveva occuparsi lui della campagna.

La prova orale di Antonio Pugliese 3-2

Il legame che Antonio ha instaurato con la nuda terra è viscerale. Fra i vari aneddoti sfoderati durante l’esame, Uccio ha raccontato di quando, ricoverato in ospedale, si diede da fare per rinverdire (riuscendoci) delle piantine appassite. Alla professoressa di Educazione fisica ha spiegato che se si sceglie la zappa adatta al tipo di lavoro che ci si appresta a fare, la schiena di un contadino non subirà contraccolpi. Le insidie tutt'al più possono arrivare dall’attività di sollevamento di sacchi pesanti.

Antonio insomma ha deliziato per una ventina di minuti il suo piccolo pubblico, con il quale ha anche intonato dei canti tipici delle tradizioni vernacolari brindisine. E non potevano poi mancare delle perle di saggezza contadina, fra cui: “La terra è una ricchezza, se la perdete, perdete tutto”.

IL VIDEO DELLA PROVA ORALE

I ragazzini hanno documentato questa originale prova orale con foto e video, intrattenendosi per qualche minuto con Uccio anche quando la commissione si è ritirata. Fra qualche giorno ci sarà la cerimonia di consegna del diploma. Ad ogni modo Antonio un importantissimo risultato l’ha già ottenuto. Quale? Quello di riaccendere i riflettori dell’opinione pubblica su un mondo finito ai margini della società, facendo riscoprire dei valori che bisogna preservare e tramandare alle nuove generazioni, affinché non finiscano nel dimenticatoio.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La prova orale di nonno Antonio, fra risate e perle di saggezza contadina

BrindisiReport è in caricamento