Ridimensionamento in vista per il posto di polizia dell'ospedale

BRINDISI - Posto fisso di polizia a rischio all’ospedale Perrino di Brindisi? Molto difficile ricevere notizie in merito dalla direzione della Asl malgrado i tentativi effettuati, ma l’ipotesi pare sia fondata. I lavori di allargamento della sede del pronto soccorso assorbiranno anche il locale riservato al personale della Polizia di Stato, che dovrebbe essere ricostituito – sempre secondo fonti ufficiose – sempre a piano terra in un altro spazio adiacente.  

Ma sulla operatività del posto fisso, dopo il trasferimento in vista, si sa poco. Rimarrà attivo per l’intero arco della giornata? Oppure, ridimensionato nella struttura ospitante, funzionerà solo per alcune ore del giorno? Il punto è che un taglio alla presenza della Polizia di Stato all’ospedale Perrino sarebbe una scelta in controtendenza con la proposta di legge presentata in III Commissione da vari consiglieri regionali pugliesi per decongestionare i pronto soccorso, scorporando in altre strutture comunque attigue il trattamento dei “codici bianchi”, ma mettendo in sicurezza il personale.

Il pronto soccorso di Brindisi è stato spesso oggetto di turbolente vicende di intolleranza a carico del personale medico e paramedico, e il posto fisso di polizia è sempre stata la prima opzione di intervento in questi casi, oltre che interessato da fenomeni criminosi minori come furti in corsia o altro, e il primo approdo in molti casi anche di denunce per casi presunti di malasanità. La domanda è se l’ospedale Perrino può permettersi un ridimensionamento della presenza della polizia in un punto cruciale come il servizio di pronto soccorso, e cosa ne pensano lo stesso personale medico e paramedico di prima linea.