Tragedia alla spiaggia del Pilone: pescatore sportivo muore annegato
Il suo cuore si è fermato durante una battuta di pesca d'apnea ad alcune decine di metri dalla spiaggia del Pilone, marina di Ostuni, nelle acque gelide invernali. Se n'è andato così il 73enne Silvio Elia, di Ceglie Messapica
OSTUNI – Il suo cuore si è fermato durante una battuta di pesca d’apnea ad alcune decine di metri dalla spiaggia del Pilone, marina di Ostuni, nelle acque gelide invernali. Se n’è andato così il 73enne Silvio Elia, di Ceglie Messapica. L’anziano stamani aveva raggiunto il litorale ostunese insieme a un amico.
Quest’ultimo è rimasto sulla spiaggia. Il 72enne, approfittando del mare calmo e della giornata tutto sommato tiepida rispetto alle medie stagionali, ha indossato una muta ed è andato al largo con una boa segnalatrice da sub. La pesca sportiva ce l’aveva nelle vene. Alcuni anni fa, da quanto riferito da alcuni conoscenti, era stato salvato per un soffio da un’embolia. Ma stamani non ha avuto scampo.
Intorno alle ore 13, l’amico si è allarmato quando ha visto che Elia non riemergeva e ha chiesto l’intervento della Capitaneria di porto attraverso il numero d'emergenza 1530. Sul posto, di concerto con l’ufficio locale marittino di Savelletri, si è recata una motovedetta del distaccamento di Monopoli (Bari).
La boa è stata avvistata a circa 50 metri dalla battigia. Poco più a nord, i soccorritori hanno individuato anche il corpo del pensionato, ormai privo di vita. La salma è stata trasportata sull’arenile, dove nel giro di alcuni minuti si sono recati i famigliari del 73enne, padre di due figlie.
Messo subito al corrente dell’accaduto, il pm di turno del tribunale di Brindisi, da quanto appreso, non ha disposto l’esame autoptico.
