Gestione progetti europei, infornata di consulenti esterni al Comune di Brindisi

BRINDISI – Il Comune di Brindisi non riesce evidentemente ad organizzare una task force interna per la partecipazione ai progetti europei, e annuncia una infornata di consulenti esterni attraverso un avviso pubblico aperto, con scadenza delle domande entro il 30 maggio. La notizia è di questa mattina, il responsabile del procedimento sarà il capo di gabinetto, Angelo Roma. La cosiddetta short list di consulenze esterne avrà scadenza annuale e sarà soggetta a revisione trimestrale, e sarà un supporto alle attività dell’assessorato alla programmazione economica, retto dal vicesindaco Giuseppe Marchionna.

Questa, secondo lo stesso Marchionna, è “la via più celere per il reperimento, nei limiti e con le modalità previste dal codice dei contratti, delle collaborazioni in parola, considerata l’urgenza di impattare in maniera immediata gli eventuali finanziamenti che dovessero intervenire. Non solo. Considerate le tematiche per le quali potrebbe esserci necessità di supporto, la short list potrebbe valere anche oltre la circostanza specifica, provvedendo, alla scadenza, all’aggiornamento ed anche ampliando il novero delle competenze di cui si prevede il bisogno”.

L’albo degli esperti – così viene definito – che sarà creato con la short list prevede due profili: “consulenti senior”  con requisiti minimi di accesso rappresentati da diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento, ovvero di laurea specialistica o magistrale secondo il nuovo ordinamento, esperienza professionale documentata di almeno 7 anni, con funzioni di coordinamento in procedure di progettazione, implementazione, monitoraggio e valutazione di interventi complessi) e “consulenti junior” con requisiti minimi di accesso rappresentati da diploma di laurea triennale secondo il nuovo ordinamento, esperienza professionale documentata di almeno 3 anni, con compiti di assistenza in procedure di progettazione, implementazione, monitoraggio e valutazione di interventi complessi.

L’operazione consulenze esterne si basa sul fatto che oltre ai fondi strutturali gestiti dalla Regione Puglia,  ci sono anche ulteriori fondi a gestione diretta collegati alla partecipazione a bandi proposti dalla Commissione Europea e previsti nei vari programmi, nonché quelli a carattere nazionale, a gestione indiretta. “Il panorama, pertanto, è talmente vasto ed articolato da aver indotto la giunta comunale a deliberare l’indirizzo per la creazione di una short list”, spiega un comunicato dell’amministrazione civica. L'avviso pubblico è sul portale del Comune di Brindisi.