Circoli privati aperti nonostante il Covid: multati titolari e avventori
Uno si trova al rione Sant’Angelo, l’altro al Sant’Elia. La polizia infligge sanzioni da 400 euro l’uno nei confronti di 13 persone
BRINDISI - Nella serata di ieri, venerdì 11 dicembre, durante l'attività di controllo e verifica delle prescrizioni imposte dalle autorità per contrastare la diffusione del coronavirus, i poliziotti della Questura di Brindisi hanno accertato l’apertura di due circoli privati, uno al rione Sant’Elia e l'altro al rione Sant’Angelo che, secondo le disposizione del dpcm del 3 dicembre, avrebbero dovuto stare chiusi.
All'interno degli stessi, infatti, vi erano persone intente a bere birra e giocare a carte. A 13 persone, pertanto, tra presenti e presidenti, è stata notificata una sanzione pari a 400 euro. Gli agenti della Questura, inoltre, sono impegnati ad approfondire la posizione di due pluripregiudicati (uno dei quali condannato in passato per associazione a delinquere di stampo mafioso) che si intrattenevano nel circolo del rione Sant’Angelo.