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Domenica, 28 Aprile 2024
Eventi San Pietro Vernotico

“Facciamo muro contro la violenza”: appuntamento a San Pietro con lo sport

Sabato 25 novembre presso la palestra dell’Iiss Ferraris-De Marco-Valzani, in viale degli Studi dove negli anni scorsi è stata inaugurata anche la panchina rossa dedicata alle vittime di femminicidio

SAN PIETRO VERNOTICO – L’associazione sportiva Spike Volley di San Pietro Vernotico per sabato 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, organizza l’evento “Facciamo muro contro la violenza” presso la palestra dell’Iiss Ferraris-De Marco-Valzani, in viale degli Studi dove negli anni scorsi è stata inaugurata anche la panchina rossa dedicata a Noemi Durini, una delle tante vittime di femminicidio. 

Per sabato 25 novembre è in programma una partita di volley del gruppo Open, un gruppo di donne over 35, per la maggior parte mamme e mogli, che hanno trovato in questo momento dedicato allo sport, il loro momento di libertà dagli impegni famigliari, rendendolo un'occasione di amicizia e condivisione. A seguire anche una performance di danza e la declamazione di elaborati a cura dell’associazione Dialetto Sampietrano. 

L’evento gode del patrocinio del Comune di San Pietro Vernotico. Interverranno Maria Lucia Argentieri, sindaco del Comune di San Pietro, Piero Solazzo assessore allo Sport, Antonio Calabrese presidente Ats Br4 e Rita Ortenzia De Vito, dirigente del Valzani. 

L’evento è organizzato in occasione della  “Settimana di Federica”, dedicata a Federica De Luca l’arbitro nazionale di Pallavolo uccisa nel 2026 insieme al figlio Andrea.  “Un’intera settimana fatta di incontri, di iniziative, di abbracci sotto rete a simboleggiare una battaglia, quella contro la violenza sulle donne, che va sempre più amplificata e portata nelle scuole, nelle palestre, lì dove crescono i giovani di oggi”. Si legge sulla pagina Facebook di Spike Volley. 

“Federica era un arbitro nazionale di pallavolo, era arrivata a dirigere le gare dei campionati di serie B e a ricoprire il ruolo di responsabile del settore arbitrale del Comitato Territoriale Taranto. 

Federica era piena di vita, quella vita spezzata troppo presto, ingiustamente, senza alcun motivo, per colpa di quell’amore malato che ancora oggi miete vittime”.

“Su tutti i campi pugliesi di pallavolo, durante “La Settimana di Federica”, dalla Serie A ai campionati di categoria, sarà osservato un minuto di silenzio, preceduto da uno scambio di fiocchi e palloncini rossi sotto rete; i tecnici e gli arbitri indosseranno un fiocco rosso; saranno organizzati incontri tematici alla presenza dei genitori di Federica De Luca, Enzo De Luca e Rita Lanzon, in scuole e cinema della regione, saranno invitati professionisti e personaggi del mondo dello sport e non per sensibilizzare giovani studenti e atleti su questa battaglia”.

“Lo sport ingloba in sé sani valori, “La Settimana di Federica” ha come obiettivo quello di usare lo sport per arrivare ai giovani, ai grandi del domani, affinchè tragedie come queste non si verifichino mai più”.

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