"Otto minuti": all'Ex Fadda si presenta il libro di Costantini
SAN VITO DEI NORMANNI - ExLibris/La Libreria dell'ExFadda in via Brindisi a San Vito dei Normanni organizza venerdì 31 ottobre alle ore 18.30, l’incontro con Raffaele Costantini che presenterà il suo libro “Otto minuti” edito da Lupo Editore. Dialogheranno con l'autore Gemma Greco e Roberta Stanisci.
IL LIBRO
E' la storia, un pezzetto di storia di Lupabella, un piccolo paese alla periferia della via Lattea, in cui muove i primi passi Aster, un bambino di undici anni molto diverso dai suoi coetanei: non tortura le lucertole, non incendia le code ai gatti, non tira sassi alla finestra di Gigi Lo Scemo. Vive con sua madre mentre suo padre, musicista giramondo, è sempre in un posto troppo lontano. D'estate Aster trova divertente lavorare in una piccola falegnameria in cui Lucio, il falegname più piccolo del mondo, gli insegna i rudimenti del mestiere. Con lui trascorrerà del tempo a parlare della vita e della fine. “Sei preparato alla fine del mondo?” gli aveva chiesto una volta, o “Perché i grandi complicano sempre le cose?”.
Lucio restava a fissare quella specie di Piccolo Principe occhialuto e lentigginoso senza avere ragione del suo piccolo mistero. Intanto a Lupabella arriva Telésia, la giovane professoressa di Tecnica artistica di Aster. I due diventeranno amici ma qualcosa di più forte dell'amicizia nascerà tra la donna e il bambino. Il tutto mentre a Lupabella arriva...la Fine, nella forma di un enorme e misterioso tubero galleggiante nel cielo. Sospeso sulle teste degli abitanti di Lupabella, scatena panico, curiosità e speranza. Per alcuni personaggi vi sarà un “personale” Giudizio Universale che mostrerà una faccia di Lupabella orribile e segreta. Se Aster sopravviverà all'imminente apocalisse o se si trasformerà lui stesso in un'idea lo scoprirà il lettore alle prese con un finale che, forse, non è altro che uno splendido inizio.
L'AUTORE
Raffaele Costantini nasce a San Pietro Vernotico nel 1974 e, alla vigilia dei “quaranta” debutta con “Otto Minuti”, opera prima edita al pubblico. Scrive da sempre per raccontare se stesso e gli altri attraverso uno sguardo sensibile, quasi puro, fanciullesco, sul pianeta uomo, superando la forma del diario e approdando alla scrittura creativa dopo alcuni scritti inediti per il teatro. Debutta, infatti, in teatro come autore e regista nel febbraio 2014 con una divertentissima commedia originale dal titolo “Tutto in ventiquattrore”. Creativo a trecentosessanta gradi, visita con originalità il mondo delle arti, della musica, del fumetto e della scultura lignea. Costantemente alla ricerca di modi per esprimere il suo personalissimo, e non più domestico, fuoco sacro.