rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Elezioni politiche: rush finale per le liste. Aresta: "Non mi ricandido"

L'ex deputato del Movimento 5 stelle, di recente passato in "Impegno civico" di Luigi Di Maio, comunica la decisione sul suo profilo Facebook. Trattative ancora in corso nel centrodestra. Vari tasselli da sistemare anche negli altri schieramenti

Sono ore febbrili per la definizione delle liste in vista delle elezioni politiche in programma il prossimo 25 settembre. Il confronto è aperto soprattutto nel centro destra, dove sono da definire i candidati di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, con inevitabili mal di pancia per possibili esclusioni eccellenti. Per quanto riguarda Pd e Movimento 5 stelle ci sono ancora alcuni collegi uninominali da far quadrare. Vicino alla quadratura del cerchio anche il polo costituito da Azione di Carlo Calenda e Italia viva di Matteo Renzi. In gioco c’è anche “Impegno civico” di Luigi Di Maio, forza politica nata da una scissione in seno al Movimento 5 stelle cui hanno aderitoi deputati Anna Macina e Giovanni Luca Aresta. 

La rinuncia di Aresta 

Quest’ultimo, attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook, ha annunciato che non si ricandiderà. “Certamente darò una mano, per quanto è nelle mie capacità e possibilità, ai tanti progetti cui in un tempo così complesso ho dedicato testa e cuore per la mia realtà locale e verso il Paese ma non mi ricandiderò – scrive Aresta - non ad ogni costo!”. “Cinque anni fa - scrive ancora l’avvocato mesagnese - decisi di candidarmi nel M5S con entusiasmo, convinto che il vento nuovo che rappresentavamo potesse fare dell’Italia un Paese più moderno e più giusto. Ho dato tutto me stesso per questo obiettivo, non risparmiandomi mai ed anteponendo l’interesse generale a quello di parte. Devo dire – e lo sottolineo con orgoglio - che abbiamo fatto molto in questa direzione sia pur in un periodo di emergenze straordinarie come quella pandemica e la guerra in Ucraina. Ho aderito al M5S perché detestavo l’ipocrisia in politica e ne sono uscito perché continuo a detestare ogni ipocrisia”. 

I candidati brindisini

Sempre nell’ambito dei parlamentari brindisini uscenti, ci riproveranno di sicuro la deputata Valentina Palmisano (Movimento 5 stelle), seconda nel collegio plurinominale Camera Brindisi-Lecce, e Mauro D’Attis (Forza Italia), con ogni probabilità nel collegio uninominale Camera di Brindisi in rappresentanza del centro destra, ma forse anche in un collegio plurinominale.

Altri candidati sicuri sono: l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Brindisi, Tiziana Brigante, che rappresenterà il centrosinistra nel collegio uninominale Camera di Brindisi; l’ex deputata Elisa Mariano e il segretario provinciale del Pd, Francesco Rogoli, rispettivamente seconda e terza nella lista Pd al collegio plurinominale; il sindacalista Angelo Leo, candidato sia nel collegio plurinominale Puglia per il senato che come capolista nel collegio uninominale di Brindisi (sempre per il Senato), e il tecnico ambientale Giancarlo Scalone, in corsa nel collegio uninominale di Brindisi, per la Camera; Tonino Mosaico, capolista al Senato di Italia sovrana e popolare. Dovrebbe essere della partita anche Luana Mia Pirelli, consigliera comunale di Brindisi che di recente ha aderito, con Brindisi Bene Comune, al partito Europa Verde, al quarto posto della lista “Alleanza Verdi e Sinistra italiana”  nel collegio plurinominale Camera. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni politiche: rush finale per le liste. Aresta: "Non mi ricandido"

BrindisiReport è in caricamento