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Sabato, 27 Aprile 2024
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"Contagi in crescita in età scolare: in Puglia resta la Didattica digitale integrata

A stabilirlo l’ordinanza regionale num. 121 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza da covid19” del presidente Michele Emiliano emanata nelle ultime ore

Didattica digitale integrata a tutti gli alunni le cui famiglie lo richiedano fino a fine anno scolastico in Puglia, nonostante la riapertura delle scuole prevista da lunedì 26 aprile. A stabilirlo l’ordinanza regionale num. 121 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza da covid19” del presidente Michele Emiliano emanata nelle ultime ore. 

“Nonostante un rallentamento del numero di contagi, risultano ancora in crescita i positivi tra i soggetti in età scolare. Tale circostanza impone il mantenimento di stringenti iniziative di carattere preventivo, attraverso misure finalizzate a limitare i contatti interpersonali allo stretto necessario, per contenere il rischio di un nuovo incremento dei contagi”. Si legge nelle motivazioni dell’ordinanza. 

"Il Dipartimento della Salute ha evidenziato «...un lieve decremento della circolazione virale, con un tasso di incidenza settimanale al 21/04 che tuttavia si mantiene a 230 casi per 100.000 abitanti. Il decremento interessa tutte la popolazione, ma con l’eccezione delle classi di età 3-13 anni in cui si è registrato un aumento dei contagi rispetto alla precedente settimana indice di monitoraggio".

Cosa dispone l'ordinanza 121

“Con decorrenza dal 26 aprile 2021 e sino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-2021, l’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado si svolge in applicazione dell’articolo 3 del decreto-legge 22 aprile 2021 n.52 (Disposizioni urgenti per le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado e per l’istruzione superiore). In applicazione della possibilità di deroga prevista nella seconda parte del comma 1 dell’articolo 3 del decreto-legge 22 aprile 2021 n.52, le istituzioni scolastiche della scuola primaria, della secondaria di primo grado, di secondo grado e Cpia devono garantire la didattica digitale integrata a tutti gli alunni le cui famiglie richiedano espressamente di adottarla, in luogo dell’attività in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni. Eventuali successive istanze modificative della scelta già effettuata sono rimesse alla motivata valutazione del Dirigente scolastico. Ove il collegamento non possa essere garantito immediatamente, ogni singolo istituto, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, deve ricercare ogni altra modalità utile a consentire comunque l’attivazione della didattica digitale integrata, agli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta”.

“Le istituzioni scolastiche devono comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta su piattaforma, numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al COVID-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid”. 

“Le istituzioni scolastiche devono garantire, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, le adeguate condizioni utili a consentire una idonea erogazione e fruizione della didattica digitale integrata. Ogni conseguente adempimento, ove necessaria una implementazione tecnologica ai fini della suddetta idonea erogazione e fruizione della didattica digitale integrata, deve avvenire con l’urgenza del caso”.

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