"Cani liberi in città: insulti dai padroni alla richiesta di usare il guinzaglio"
Vengo a Brindisi una volta al mese per motivi familiari e puntualmente, nel portare il mio cane, rigorosamente al guinzaglio (peraltro ho con me anche la bottiglietta d'acqua per sciacquare via l'urina), a passeggiare, trovo incivili che lasciano i propri cani liberi di correre e andare ovunque,senza guinzaglio, in zona 'giardinetti' e via del mare. Non voglio che altri cani, grandi o piccoli, vengano a ringhiare al mio, che è innocuo e, peraltro, di piccole dimensioni. Anche poco fa, non ho potuto attraversare la zona suddetta in quanto un cane di grossa taglia correva su e giù liberamente dietro la pallina lanciatagli dal proprietario. A volte ho chiesto ai rispettivi padroni di usare i guinzagli e ho ricevuto in risposta insulti e volgarità, solitamente in lingua locale, che ormai comprendo, dopo anni, pur essendo di altra regione. Mi piacerebbe che ci fosse più rispetto per le minime regole del viver civile.