Messa in salvo iguana abbandonata

SALVE – Un'iguana, abbandonata e in fin di vita, è stata recuperata dagli agenti del Corpo forestale dello Stato di Tricase (Le) grazie all'interessamento di un privato cittadino che, domenica pomeriggio percorrendo la via che conduce al mare, la strada provinciale 339, ha notato il rettile sul ciglio della strada. L'uomo, rendendosi conto delle condizioni precarie in cui versava l'animale, non ha esitato a contattare il numero di emergenza ambientale 1515.

Trattandosi di un esemplare esotico in via d’estinzione gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno proceduto al recupero e al sequestro dell’esemplare, così come prevede la normativa internazionale Cites che regola il possesso ed il commercio di esemplari esotici ed ai sensi dell’art. 727 del codice penale che ne punisce penalmente l’abbandono.

“Contrariamente a quanto si crede, le iguane sono rettili molto difficili da gestire adeguatamente e molto impegnativi e possono presentare grossi problemi di comportamento. Richiedono una conoscenza approfondita delle richieste di gestione e alimentazione, hanno bisogno di ampi spazi (le iguane adulte possono raggiungere quasi due metri di lunghezza) e di tempo per accudirle”.

“Solitamente questo tipo di esemplari, così come le tartarughe, vengono abbandonati quando ci si rende conto delle ormai ingestibili dimensioni raggiunte. Quindi prima di acquistare animali esotici  bisognerebbe informarsi su cosa e come diventeranno da grandi”. Si legge nella nota inviata dal Corpo forestale di Tricase agli organi di informazione.

I Forestali di Tricase hanno affidato in custodia giudiziaria l’Iguana al centro di accoglienza fauna esotica abbandonata della Provincia di Lecce e hanno avviato  le indagini al fine di rintracciare i responsabili dell’abbandono di quell'esemplare.