Tursiope morto tra i bagnanti
BRINDISI – Morto in riva al mare. È stato trovato così nel pomeriggio di ieri un esemplare di delfino della specie tursiope, sul litorale nord di Brindisi tra i lidi Finanze e Arca di Noè. Del fatto sono stati informati i militari della Capitaneria di Porto di Brindisi.
BRINDISI – Morto in riva al mare. È stato trovato così nel pomeriggio di ieri un esemplare di delfino della specie tursiope, sul litorale nord di Brindisi tra i lidi Finanze e Arca di Noè. Del fatto sono stati informati i militari della Capitaneria di Porto di Brindisi che hanno attivato la procedura per la rimozione e smaltimento della carcassa. I tempi per togliere il mammifero dalla spiaggia, però, pare siano più lunghi del solito.
“Trattandosi di una specie protetta bisogna interpellare più enti, prima di essere rimosso bisogna accertare la causa del decesso”, spiegano dalla Capitaneria di Porto. Intorno all'esemplare, intanto, si è creata una calca di curiosi. La carcassa è già in stato di decomposizione e sta emanando cattivo odore.
Questa mattina qualcuno ha segnalato l'episodio alla sala operativa dei Vigili del Fuoco che hanno, così come prevede la procedura, passato la segnalazione alla Capitaneria. La carcassa, da quanto emerge, potrebbe restare sulla battigia sino a quando Monteco non riceverà l'ordine del recupero per lo smaltimento in un termovalorizzatore.
Tra le cause di morte più frequenti dei mammiferi marini in Adriatico, l'impatto con mezzi nautici, virus, ma più recentemente si guarda anche con preoccupazione alle attività di prospezione che varie compagnie petrolifere stanno conducendo con l'impiego di cannoni ad aria compressa, che provocano gravi traumi agli organi sensoriali della fauna marina.
