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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Francavilla: nella capitale degli ex, si fanno "le primarie al contrario”

Un plenum di grandi scienziati (di cui faranno parte, tra gli altri, Topolino, Calderoli, il Gabibbo e Lady Gaga) studierà il caso Francavilla Fontana, una città che fino a qualche anno fa era famosa solo per i mobilifici ed ora è diventata la capitale degli ex.

Un plenum di grandi scienziati (di cui faranno parte, tra gli altri, Topolino, Calderoli, il Gabibbo e Lady Gaga) studierà il caso Francavilla Fontana, una città che fino a qualche anno fa era famosa solo per i mobilifici ed ora è diventata la capitale degli ex: l’ex deputato Luigi, l’ex senatore Euprepio, l’ex presidente Massimo, l’ex sindaco-medico…

«Se a Brindisi parlano di laboratorio, qui dovremmo istituire quantomeno una Autorità garante», dice il cittadino che da sempre è riconosciuto il numero uno per la sua capacità di leggere i fatti politici locali, “Enzino delle angurie”.

Nella capitale degli ex si registra intanto in queste settimane uno strano caso, quello delle primarie al contrario. Di solito, infatti, le primarie si fanno per individuare il candidato tra una rosa di pretendenti. A Francavilla, che invece è chilometri avanti rispetto a Brindisi (sarà forse per l’influenza dei fumi dell’Ilva) hanno inventato quest’anno un nuovo tipo di primarie. Ne senso che prima si individuano i candidati di Pd e Pdl, poi gli stessi fanno un passo indietro e dicono si essere pronti alle primarie.

È accaduto prima con Maurizio Bruno, l’uomo-nuovo del Pd il cui nome non andava bene al “Partitino dell’Io Centro” (che in quanto detentore di circa 75 voti in tutta la Puglia, potrebbe influenzare le prossime tornate elettorali, perfino quella per le europee); ed è accaduto al maratoneta Giacomo Leone, che dopo la presentazione ufficiale della candidatura ha annunciato al centrodestra che è pronto a misurarsi con eventuali avversari interni. Come andare a correre la maratona di New York e poi iniziare gli allenamenti.

Grazie al cielo la procura, dopo anni di silenzio e menefreghismo, ha finalmente puntato i fari su Francavilla: l’ipotesi di reato è traffico illecito di mendule riccie contenenti sostanze tossiche. Solo così si spiegherebbero gli strani fenomeni che da qualche anno a questa parte si verificano nella città del mobile.

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