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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Happy Casa “trema” in lunetta e regala la vittoria alla Virtus Bologna

Finora sbagliati in totale 203 tiri liberi su 301 e regalati 98 punti alle squadre avversarie. La società sta valutando l’ingaggio di Maxime De Zeeuw, cestista belga, 34 anni, centro di 2,06 metri, già visto a Brindisi con Hapoel Holon

BRINDISI - Questa Happy Casa, che arrivava alla difficile partita contro Bologna dopo una sosta che durava dal 26 dicembre dello scorso anno e dall’impegno-spareggio infrasettimanale contro Gevi Napoli, che sembrava dovesse essere condizionata nella resistenza fisica ed atletica, ha invece meravigliato per la voglia di lottare e di cambiare volto tattico con la novità finalmente attuata da coach Vitucci, di una efficiente zona 2-3. La squadra, infatti, ha mostrato coraggio e forza mentale riuscendo a reagire ad uno svantaggio di 17 punti (45-62) con cui la Virtus Bologna sembrava aver chiuso la partita, ribattendo un “controbreak” di 16 a 0 e portandosi ad un passo dalla insperata vittoria.

Dalla panchina i migliori protagonisti: Jeremy Chappell e Josh Perkins

L’infortunio subito da Wes Clark ha aperto il campo a Josh Perkins che, sia pure in odore di “taglio”, ha pensato bene di disputare la sua miglior partita del campionato. Il play-capellone ha chiuso la sua prestazione realizzando ben 18 punti e smistando 10 assist per i compagni di squadra, prima di macchiare la sua super-partita con una palla persa in attacco, a pochi secondi dalla fine della partita, quella palla utilizzata da Cordinier per piazzare un canestro da 3 punti e portare Bologna sul 73-77. J. Perkins ha ottenuto 24 di valutazione finale. Protagonista delle rimonta brindisina è stato anche Jeremy Chappell, in quintetto base contro Napoli, questa volta coach Vitucci gli ha concesso 26 minuti, durante i quali ha dato maggior consistenza in difesa ed ha realizzato 16 punti,2/2 da 2 e 4/7 da 3, ha catturato 10 rimbalzi e recuperato 3 palle, con una valutazione complessiva di 19. 

Josh Perkins Happy Casa Brindisi-Virtus Bologna-2

Happy Casa ultima nella speciale classifica: la maledizione dei tiri liberi!

Anche questa volta dopo aver realizzato un eccellente 10/11 dalla lunetta, prima Adrian Nathan (0/2 su 69-68 a 2’ 18”), poi Mattia Udom (0/2 su 71-72 a 1’ 17”) ed infine Nick Perkins (1/2 su 73-77 a 55”), un terribile 1/6 ha compromesso una vittoria eclatante per Happy Casa, frutto di un incredibile “contro break “di 16 a 0. Sono stati così vanificati i sacrifici di una intera partita ed una clamorosa rimonta che da – 17 (45-62) aveva portato la squadra in vantaggio sulla Virtus Bologna (67-66) quando mancavano 4 minuti alla fine. Poi l’incubo tiri liberi a 2’ e 18” dalla chiusura. Per questa carenza Happy Casa Brindisi si trova ad essere la peggiore squadra della serie A nei tiri liberi, con 203 punti realizzati su 301 tentativi dalla lunetta, pari ad una percentuale del 67,4%, vale a dire che la squadra di coach Vitucci ha regalato finora ben 98 punti alle formazioni avversarie. In particolare Happy Casa ricorda almeno tre clamorose sconfitte, contro Trieste (con 12/22 e 0/2 di Adrian sul fino di sirena), Pesaro con 13 errori (16 realizzati su 29 tentativi) ed infine 1/6 conclusivo con vantaggio bruciato nel finale da 69-68 a 76-83 contro la Virtus Bologna. Un record negativo intollerabile e questa volta ancor più inspiegabile perché prima di sbagliare 5 tiri liberi su 6 nel finale della partita, la stessa squadra aveva tirato con una percentuale quasi pari al 100%(10/11).

Il “Nando furioso”

E questa volta, più che nelle precedenti occasioni, il presidente Nando Marino, intervistato da Lilly Mazzone ai microfoni di Ciccio Riccio, ha manifestato tutta la sua rabbia e la sua delusione per la nuova sconfitta maturata ancora una volta per gli errori decisivi commessi nei tiri liberi dalla lunetta. “Sono arrabbiato per questa assurda incapacità dei mie giocatori di chiudere le partite ai tiri liberi - ha dichiarato con toni forti il presidente Nando Marino– capisco che potrebbe anche essere una questione mentale ma è assurdo che giocatori professionisti debbano compromettere ripetutamente i risultati per l’insufficiente realizzazione dei tiri liberi. Evidentemente i giocatori non si allenano bene ed è indispensabile che restino più tempo in palestra per ripetere tutti i meccanismi necessari per arrivare alle partite in condizioni tali da non commettere più simili errori che costano ripetute sconfitte. Siamo ultimi nelle speciale graduatoria dei tiri liberi e questo è inaccettabile se solo si pensa che abbiamo perso almeno tre partite in questo modo. Un vero spreco perché i punti contro Virtus Bologna valgono doppio in quanto difficilmente altre squadre del nostro rango riusciranno a vincere”.

Vitucci e Morea-2

Ed ora in palestra

Ed allora spetta a coach Vitucci ed al suo staff chiudere i giocatori in palestra e buttare via le chiavi del PalaPentassuglia fin quando non avrà ottenuto i risultati di un netto miglioramento nei tiri liberi. Sarà una condizione di meccanismi da ripetere o un fatto puramente mentale, ma bisogna decisamente limitare questo ripetuto gap e presentare in campo una squadra che sappia essere decisiva nei tiri liberi per non regalare ulteriori vantaggi agli avversari e vanificare gli sforzi compiuti dalla stessa squadra per vincere la partite.

Infortunio Wes Clark-2

Le condizioni di Clark ed il ritorno di Alessandro Zanelli

Wes Clark ha riportato una sub lussazione alla spalla sinistra durante la partita con il Bologna e sarà sottoposto a visita specialistica del dottore Antonio Orgiani, che fa parte dello staff medico della società, per stabilire una diagnosi precisa e valutare i tempi di recupero. Intanto Alessandro Zanelli ha completato il ciclo di cure e tornerà a disposizione di coach Vitucci per riprendere gli allenamenti con la squadra. Il capitano sarà sottoposto a risonanza magnetica nei prossimi giorni per avere una conferma della completa guarigione.

Si valuta l’ingaggio del belga Maxime De Zeeuw

La società ha confermato che è in corso di valutazione l’ingaggio del cestista belga Maxime De Zeeuw, centro di 2,06 metri, 34 anni, già visto a Brindisi in Champions League con la formazione di Hapoel Holon.

Maxime-De-Zeeuw-2

Il giocatore è valutato insieme ad altre possibili scelte che il mercato attualmente propone in attesa di altre possibili soluzioni, mentre è ancora ferma, invece, la ricerca di un valido play guardia, volendo verificare le condizioni di Alessandro Zanelli ed il recupero di Wes Clark, prima di prendere le opportune decisioni.

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