Campionato italiano di Taekwondo, oro e bronzo per il Team Nuzzo di S.Donaci

SAN DONACI – Grandi successi per l'associazione sportiva Asd Centro Olimpico Taekwondo Team Nuzzo di San Donaci al campionato italiano di Taekwondo svoltisi a Pesaro il 24, il 25 e il 26 marzo scorso. Sette atleti hanno partecipato alla gara, una, Sara Nuzzo si è aggiudicato l’oro, un’altra, Bearice Blasi, il bronzo e cinque hanno sfiorato il podio (Catri Giambattista, Matteo Arnesano, Leo Vito, Paiano Michele, Martina Federico). La Nuzzo per la categoria -55 e la Balsi per la -68.

“Abbiamo il primo incontro vinto dalla nostra Sara per 49 a 9 , il secondo per 37 a 10, il terzo per 46 a 13, il quarto per 44 a 13 e la finale per 60 a 28. Questo per Sara è il terzo anno consecutivo che vince una battaglia cosi grande, perché per un campionato italiano ci si allena tutto l'anno per poi dare il massimo – scrivono dalla società - Sara ancora una volta ha dato il meglio di se stessa, un po’ meno per chi ha sfiorato il podio ma che comunque ha combattuto”.

Il maestro Nuzzo, nonché padre di Sara commenta: "Ci siamo allenati con tanto impegno  per questo campionato italiano, c'è chi ha gareggiato per la prima volta, c'è chi invece poteva fare meglio, c’è  chi ha dato il massimo e c'è chi ha creduto fino alla fine. Per Sara cos’altro aggiungere? E’ da tre anni che ci abitua a emozioni grandissime e soddisfazioni enormi. I risultati raggiunti dimostrano che il lavoro e i sacrifici, se accompagnati da determinazione, grinta e voglia di vincere, possono rendere possibili traguardi che sulla carta sono inimmaginabili, nello sport come nella vita”.

“Mi sento un privilegiato a commentare i risultati che la nostra Comunità, attraverso il lavoro del Team Nuzzo, raggiunge ormai da diversi anni”, esordisce, invece, raggiante l’assessore allo Sport Maurizio Greco. “Il Team Nuzzo ha intrapreso un percorso che ormai collezionare trofei e medaglie diventa una routine che non può e non deve portare all’errore di sottovalutare la dimensione e l’importanza di imprese che danno lustro alla disciplina, ai suoi atleti e, motivo di orgoglio per tutti noi, al territorio che rappresentano egregiamente in ogni angolo del Paese”.