E' cominciato domenica il vero campionato dell'Enel, ora al completo
Parte il campionato. Con la vittoria sulla super titolata Virtus Bologna (75-64) inizia finalmente il vero campionato dell'Enel Brindisi. La squadra ritrova un pivot di ruolo e lascia intendere di aver scovato il play che tanto mancava a coach Bucchi
BRINDISI - Parte il campionato. Con la vittoria sulla super titolata Virtus Bologna (75-64) inizia finalmente il vero campionato dell’Enel Brindisi. La squadra ritrova un pivot di ruolo e lascia intendere di aver scovato il play che tanto mancava a coach Bucchi. E’ certo, infatti, che con Cedric Simmons e Jacob Pullen, gli ultimi arrivati alla corte di coach Bucchi, la squadra si completa, cambia decisamente volto ed assume una consistenza ed una quadratura tecnica e tattica di tutto rilievo.
Ed essendo ancora all’inizio del “proprio” campionato è evidente che coach Bucchi avrà il suo da fare per inserire stabilmente nei giochi di squadra Jacob Pullen a cui dovrà principalmente affidare la conduzione della formazione brindisina e chiedere di servire con più frequenza Cedric Simmons, Delroy James e Andrea Zerini in attesa del completo recupero di James Mays. La partita disputata contro Bologna ha fornito queste precise indicazioni (Nella foto, Jacob Pullen).
Chi si aspettava un Jacob Pullen “bombardiere” sarà rimasto certamente deluso dal suo 1/6 nei tiri da tre punti, quella che è ritenuta la sua specializzazione per cui si è reso famoso in Europa, realizzando record straordinari, ma il giocatore si è reso protagonista di 4 assist spettacolari messi a servizio per Simmons, ed è parso decisamente in grado di occupare con successo quel ruolo di regista della squadra che coach Buchi cercava e che è mancato fino ad ora.
E del campionato che verrà (ma anche dell’EuroChallenge) potrebbe far parte a breve scadenza anche James Mays. Il dottore Giuseppe Palaia, responsabile dello staff medico, ha dato il via libera alla regolare ripresa degli allenamenti di Mays con il gruppo della squadra, per cui si tratterà di attendere la verifica della tenuta alla fatica ed alle sollecitazioni della preparazione atletica per stabilire il ritorno a disposizione di coach Bucchi. Sarà come aggiungere un nuovo ed importante tassello ad un roster che appare decisamente completo in ogni reparto ed a cui potenzialmente non sembra precluso alcun traguardo in questo campionato ancora perfettamente equilibrato e tuttora privo di squadre protagoniste assolute.
Di questo super-roster fa stabilmente parte Delroy James, un giocatore che non finisce mai di meravigliare e che è di fondamentale importanza per la squadra. Contro Bologna è stato ancora una volta superlativo, il vero leader e trascinatore della squadra, per il quale i numeri, pur molto importanti del suo scout personale (11 punti realizzati, 13 rimbalzi e 3 palle recuperate!), non riescono completamente a spiegare qual è l’apporto decisivo che fornisce alla partita con il suo carattere, la sua determinazione, la sua grinta ed il suo coraggio, caratteristiche particolari che difficilmente si riscontrano in giocatori professionisti americani (e se la società cominciasse a lavorare sul rinnovo del suo contratto?) (Nella foto, Cedric Simmons).
Dalla partita contro Bologna son venute indicazioni e segnali sui cui coach Bucchi dovrà ancora meglio lavorare. In particolare l’allenatore brindisino dovrà conferire maggiore solidità mentale alla squadra perché non continui a concedere alle formazioni avversarie inspiegabili vantaggi iniziali (i 25 punti presi da Bologna nel primo quarto sono veramente tanti!), lasciandosi spesso sorprendere con difese inadeguate per poi recuperare con grande fatica nella seconda fase della partita, mettendo a rischio il risultato finale.
E allora ci sono squadre che consentono di recuperare il danno iniziale ed altre che, invece, utilizzano al massimo il vantaggio acquisito in termini di punti e mentale, e che impongono il risultato finale. La vittoria contro Bologna, infatti, è maturata nel terzo e quarto tempo grazie anche alle ottime prestazioni di Elston Turner e di Demonte Harper, quando la squadra ha raggiunto il massimo vantaggio di 17 punti (71-54), un bottino tale che ha consentito poi all’Enel Brindisi di limitare i danni perché ha poi finito la partita senza Simmons e Zerini che avevano lasciato il campo per raggiunto limite di 5 falli (Nella foto, Elston Turner).
L’Enel Brindisi, intanto, ha recuperato una favorevole posizione di attesa nella classifica generale, immediatamente a ridosso delle attuali capolista, e si appresta ad affrontare la trasferta di Cantù per acquisire un ruolo di maggior prestigio.
IL FOTOSERVIZIO E' DI VITO MASSAGLI
