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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Memorial Pentassuglia: l'Enel surclassa l'Hertzelyya. Denmon nuovo beniamino

Saranno Enel Brindisi e Dinamo Sassari a contendersi (ore 21.15) la finale del "IV Memorial Pentassuglia-Bmw Cup". I brindisini hanno passeggiato contro gli israeliani dell'Hertzelyya (88-62), mentre i sardi hanno battuto la Pasta Reggia Caserta (81-59). Alla prima stagionale davanti al proprio pubblico, l'Enel è apparsa una squadra divertente e abbastanza solida

BRINDISI - Saranno Enel Brindisi e Dinamo Sassari a contendersi (ore 21.15) la finale del “IV Memorial Pentassuglia-Bmw Cup”. I brindisini hanno passeggiato contro gli israeliani dell’Hertzelyya (88-62), mentre i sardi hanno battuto la Pasta Reggia Caserta (81-59).

Alla prima stagionale davanti al proprio pubblico, l’Enel è apparsa una squadra divertente e abbastanza solida, anche se bisogna tenere presente sia il valore degli avversari che l’attendibilità dei tornei estivi, assimilabili più ad un allenamento che ad una partita vera. Per ora la certezza è una sola: Marcus Denmon sarà il nuovo beniamino dei tifosi biancazzurri. Un tiratore che non si lascia prendere la mano e non pare propenso a perdere facilmente la testa.

LA PARTITA

Il primo quarto è da sonnellino: Bucchi mette in quintetto Harper, Henry, Denmon, James e Mays. La squadra è contratta, si avverte la mancanza di qualcosa in cabina di regia e ci sono troppi errori su passaggi facili. L’Hertzelyya fa il minimo indispensabile e chiude in vantaggio 16-23. Nella seconda frazione di gioco c’è un’altra Enel, con Marcus Denmon che la infila da ogni angolo e arriva a quota 15. Mays e Zerini dialogano bene, Ivanov si batte su ogni palla e i tifosi vedono finalmente qualche bella giocata. Brindisi chiude avanti 48-31. Arrivano i primi applausi.

Il terzo quarto evidenzia ancor di più la differenza di valori in campo: l’Hertzelyya è una squadra di fascia bassa della prima lega israeliana. James ne approfitta per qualche slalom a canestro, mentre Mays ha gioco facile contro i deboli centri avversari. Gli ospiti sprofondano a -30 (75-45). L’esibizione dei padroni di casa continua anche nel periodo finale. C’è gloria per Cournooh e per Ivanov. che dimostra di avere una buona mano dalla lunga distanza. Bucchi dice che può bastare e dopo aver dato spazio a Morciano manda sul parquet anche il giovane De Gennaro. (Foto di Vito Massagli)

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