Accusati di pedofilia: incubo finito
FASANO - Tre anni da incubo, costretti a portarsi in spalla il fardello di un’accusa infamante, evidentemente infondata. Bollati come pedofili che avevano costretto una bambina di tre anni a subire strani riti esoterici a sfondo sessuale. L’atroce sofferenza del padre della piccola (che l’aveva in custodia) e della sua compagna, entrambi imputati per abusi, si è chiusa nel tardo pomeriggio di oggi quando i giudici della Corte d’Appello di Lecce hanno letto il dispositivo e con la formula “il fatto non sussiste” hanno ribaltato la decisione di primo grado del Tribunale di Brindisi.