rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità

Immergersi nell'atmosfera della Natività: torna il presepe vivente al Sant'Elia

Realizzato dalla parrocchia di Cristo Salvatore. Grazie all'impegno dei figuranti e di tutti coloro che hanno lavorato per realizzarlo, i visitatori si immergeranno nell'atmosfera dell'epoca

BRINDISI - Dopo tre anni di chiusura per l'emergenza sanitaria, riaprono le porte di un prezioso scrigno di arte, cultura, storia, tradizione e fede: il presepe vivente della parrocchia di Cristo Salvatore, al quartiere Sant'Elia di Brindisi, giunto alla sua dodicesima edizione. Questa iniziativa nasce dal desiderio di una comunità di presentare il Mistero dell'Incarnazione e, come san Francesco inventò il primo presepe a Greccio 800 anni fa (animando la notte di Natale con gli abitanti della città), così la parrocchia di Cristo Salvatore di Brindisi, a partire dal 25 dicembre, si trasforma in un grande presepe vivente, dove piccoli, adulti e anziani s'impegnano a offrire agli ospiti un'esperienza spirituale e di fede molto particolare.

I costumi sono stati ideati e cuciti nella sartoria parrocchiale, che diventa in questo periodo laboratorio educativo per ragazzi e adulti. IL presepe vivente è realizzato nei sotterranei della chiesa e porta i visitatori a immergersi profondamente nell'epoca di Gesù, passando lungo il percorso da Gerusalemme a Betlemme. Attraverso la cura dei particolari, la ricerca degli utensili, dei luoghi appositamente creati e animati dai figuranti, con costumi fedeli a quel periodo storico, si coglie l'armonia di una comunità che vuole evangelizzare anche attraverso un segno, un Admirabile Signum (mirabile segno), come lo chiama papa Francesco, così semplice ma tanto efficace com'è il presepe.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Immergersi nell'atmosfera della Natività: torna il presepe vivente al Sant'Elia

BrindisiReport è in caricamento