La visita del viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla base Unhrd di Brindisi
E' prevista per giovedì 4 maggio, si parlerà delle crisi in Ucraina, Turchia e Siria e del settore della formazione e delle simulazioni d'emergenza, sul quale sono incentrate le prospettive di sviluppo futuro della base
BRINDISI – Nella mattinata di giovedì 4 maggio, il viceministro degli Affari esteri e Cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli, visiterà la base di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite (Unhrd) di Brindisi.
La base, operativa dal giugno 2000 e da allora annualmente finanziata dal Governo italiano, ha rappresentato il modello su cui l’agenzia Onu World Food Programme (Wfp) ha creato, a partire dal 2006, altri hub negli Emirati Arabi Uniti, in Ghana, Malesia e a Panama. Queste basi costituiscono una piattaforma di servizi logistici che il Wfp offre alla comunità umanitaria mondiale per sostenerne le operazioni di preparazione e risposta alle emergenze umanitarie.
La visita offrirà l’opportunità di illustrare il ruolo strategico di Unhrd Brindisi per la cooperazione italiana e la comunità internazionale, con particolare riferimento alle crisi in Ucraina, Turchia e Siria e al settore della formazione e delle simulazioni d’emergenza, sul quale sono incentrate le prospettive di sviluppo futuro della base.