"A gonfie vele verso la vita": paranco per disabili nel porto di Brindisi
Il porto di Brindisi senza più barriere architettoniche: installato un paranco per i diversamente abili. Sabato 7 giugno, alle ore 11 sulla banchina di viale Regina Margherita nei pressi dell'Autorità portuale sarà inaugurato un paranco, che è stato installato sul molo per permettere l'imbarco e lo sbarco a persone con disabilità
BRINDISI - Il porto di Brindisi senza più barriere architettoniche: installato un paranco per i diversamente abili. Sabato 7 giugno, alle ore 11 sulla banchina di viale Regina Margherita nei pressi dell’Autorità portuale sarà inaugurato un paranco, che è stato installato sul molo per permettere l’imbarco e lo sbarco a persone con disabilità. Si tratta di un iniziativa dell’associazione GV3 “A gonfie vele verso la vita” che ha redatto un progetto chiedendo la collaborazione concreta a diversi enti.
Parteciperanno il sindaco di Brindisi Mimmo Consales, il presidente dell’Autorità portuale di Brindisi, Hercules Haralambides, e il comandante della Capitaneria di Porto Mario Valente. L’acquisto e l’installazione del paranco è stata possibile grazie al concreto all’impegno della Asl di Brindisi, dell’Autorità Portuale di Brindisi e di diverse azienda private come Ortho Gea Officina Ortopedica Ostuni, Federmanager Puglia, Feola Tecnologie Ortopediche, Ortopedia La Bustaia, Medical Ortopedica Vergati, Iba Centro Meridionale.
Il paranco permetterà il trasbordo da banchina a imbarcazione di persone tetraplegiche, anziani o non vedenti. Normalmente queste operazioni su imbarcazioni a vela avvengono a mezzo di passarelle molto strette che rendono impossibile il transito di persone con problemi di deambulazione o con problemi di equilibrio. Il porto di Brindisi sino ad oggi non era dotato di un paranco sollevatore così come invece molti porti italiani.
Da sabato invece anche il nostro porto supererà una barriera architettonica e coprirà un gap strutturale allineandosi agli standard degli altri porti dell’Italia Centro-Settentrionale. Ci risulta che nessun porto pugliese ad oggi disponga di tale strumento.Il paranco sarà fissato in banchina e rimarrà a disposizione del territorio e chiunque potrà utilizzarlo.