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Cronaca Cellino San Marco

Arresti per spaccio, furto e tentata rapina: torna a casa uno degli indagati

Torna a casa Stefano Spina, il 36enne cellinese arrestato il 31 marzo scorso dai carabinieri insieme ad altre sei persone (Giuseppe Cortese, 26 anni, Ivana Carrozzo, 33 anni, Stefania Chirizzi, 24 anni e Gabriele Cucci, 24 anni) perché accusate di spaccio, furti e tentata rapina ai danni di un'anziana

CELLINO SAN MARCO – Torna a casa Stefano Spina, il 36enne cellinese arrestato il 31 marzo scorso dai carabinieri insieme ad altre sei persone (Giuseppe Cortese, 26 anni, Ivana Carrozzo, 33 anni, Stefania Chirizzi, 24 anni e Gabriele Cucci, 24 anni) perché accusate di spaccio, furti e tentata rapina ai danni di un’anziana. Il giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Licci, ha accolto l’istanza di attenuazione della misura cautelare presentata dal suo legale di fiducia, l’avvocato Francesco Cascione, al termine dell’interrogatorio di garanzia che si è tenuto due giorni dopo l’arresto.

Per Stefano Spina, che si trovava in carcere, sono stati disposti i domiciliari. Durante l’interrogatorio il 36enne ha spiegato che la droga acquistata era per uso personale e non per rivenderla (aspetto che emerge anche dall’ordinanza di custodia cautelare emessa nei suoi confronti) e che non si è trattato di una tentata rapina ma di un tentato furto. Lui e Leuzzi erano andati a casa di una donna di 75 anni per rubare e non per rapinarla. Il colpo non andò a buon fine per un problema alla serratura. Il 36enne, da quanto spiega Cascione, si è dimostrato collaborativo rispondendo a tutte le domande del gip. Per tutte queste ragioni è stata accolta la richiesta di scarcerazione, Spina è ora ristretto ai domiciliari.

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