Furto di cavi elettrici dal sottosuolo: è il secondo 15 giorni nella stessa contrada
Continuano i furti di cavi elettrici dal sottosuolo nei quartieri periferici del capoluogo: poco prima delle dieci di ieri, domenica 21 dicembre è stata ancora una volta presa di mira contrada Montenegro, già depredata un paio di settimane fa
BRINDISI – Continuano i furti di cavi elettrici dal sottosuolo nei quartieri periferici del capoluogo: poco prima delle dieci di ieri, domenica 21 dicembre è stata ancora una volta presa di mira contrada Montenegro, già depredata un paio di settimane fa. Il metodo utilizzato, ormai, è sempre lo stesso: i cavi che alimentano i pali della luce vengono estratti attraverso i pozzetti presenti lungo la carreggiata.
Lo scopo è quello di ricavare rame da riciclare in cambio di pochi spiccioli. La segnalazione dell’ennesimo furto è giunta al comando della polizia municipale di Brindisi poco prima delle dieci di ieri sera, quando una zona della contrada, già isolata e poco servita, è rimasta improvvisamente al buio. Situazione che ha provocato grossi disagi ai residenti. Gli agenti non hanno potuto fare altro che eseguire il sopraluogo di rito e richiedere l’intervento della ditta che si occupa della manutenzione della pubblica illuminazione e prendere atto di quanto questo genere di episodi siano in continua crescita.