Controlli dei carabinieri: otto denunciati
BRINDISI – Otto denunce sono scaturite dai servizi di controllo del territorio espletati in questi giorni dai carabinieri del comando provinciale di Brindisi.
Otto denunce sono scaturite dai servizi di controllo del territorio espletati in questi giorni dai carabinieri del comando provinciale di Brindisi. Il 20enne N.M.D., di Brindisi, sulla base di quanto appurato dai carabinieri della stazione Brindisi Casale al termine di una mirata attività di indagine, è finito nei guai per aver molestato attraverso il telefono cellulare un studentessa del posto di 19 anni. Sempre nel capoluogo, una donna di 43 anni, la casalinga E.P., dovrà rispondere di violazione degli obblighi di custodia, per aver disparso, stando agli elementi acquisiti dai militari del Norm della locale compagnia, un’autovettura già sequestrata e affidatale in custodia.
Nella frazione di Tuturano, invece, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato tre 27enni del posto (P.L., D.C., A.O.) per ricettazione. Questi, infatti, nel corso di una perquisizione presso i rispettivi garage di pertinenza, sono stati sorpresi con un motociclo Ktm privo di targhe, rubato lo scorso 1 agosto a San Pietro Vernotico, un telaio di motociclo con numero alterato e una moto Yamaha priva di targhe con numero di telaio abraso. Il tutto è stato posto sotto sequestro.
Una persona senza fissa dimora originaria dell’Ucraina, il 36enne O.C., è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Ostuni per guida senza patente e falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale della sua identità. L’uomo, fermato alla guida di un’automobile senza patente di guida, in quanto mai conseguita, avrebbe dichiarato ai militari operanti false generalità. Al termine degli accertamenti, l’indagato è stato accompagnato presso la questura di Brindisi, poiché sul suo conto pendeva un provvedimento di espulsione. Guai in vista anche per il proprietario del veicolo in questione, il 57enne G.C., di Bari, a sua volta denunciato per incauto affidamento del mezzo, poi sottoposto a fermo amministrativo.
Il 20enne A.T., infine, di San Pancrazio Salentino, è stato sorpreso con due spade del tipo katana, illegalmente detenute, nel corso di una perquisizione effettuata dai militari della locale stazione. Il giovane è stato quindi accusato di omessa denuncia di detenzione di armi.
