Coppietta rapinata sulla litoranea a nord di Brindisi, sempre più al buio e insicura

BRINDISI – Si erano appartati sulla strada litoranea a nord di Brindisi. Nel cuore della notte, sono stati rapinati da un bandito armato di pistola e con volto coperto da passamontagna. E’ stata un’esperienza da incubo quella vissuta da una coppietta di giovani intorno alle ore 3,10 della scorsa notte. Mentre si trovavano in auto, i due sono stati improvvisamente aggrediti dal malvivente, che sotto la minaccia dell’arma li ha costretti a consegnare il denaro. Ma in realtà il balordo si è dovuto accontentare solo di alcuni articolo di bigiotteria.

Le vittime, molto scosse dall’accaduto, si sono recate intorno alle ore 4 presso la caserma dei carabinieri per sporgere denuncia. Tale episodio conferma quanto sia insicuro il litorale, che oltre ad essere teatro di furti perpetrati alla luce del giorno ai danni delle auto dei bagnanti, adesso rischia di diventare anche terra di conquista per rapinatori, nelle ore notturne.

Questa è anche una conseguenza del totale malfunzionamento dell’impianto di pubblica illuminazione situato sulla strada provinciale 41. Dalla zona di cala Materdomini alla spiaggia libera di Giancola, non c’è un solo lampione funzionante. I residenti, come documentato da precedenti articoli, in più circostanze hanno chiesto alla Provincia, proprietaria della strada, di intervenire per ripristinare il servizio.

Ma a quanto pare, come più volte si è sentito rispondere uno degli abitanti, non ci sono fondi a disposizione per riaccendere la luce sulla litoranea. E allora i malintenzionati ne approfittano per scatenarsi, mentre i residenti vivono sempre più nella paura.