Un gruppo di ragazzi salva cuccioli abbandonati: tre subito adottati

OSTUNI - Lo spirito di avventura di quattro ragazzi che vivono a Ostuni nel complesso residenziale delle forze dell'ordine, in via Caduti di Nassiriya, è stata la salvezza per quattro cuccioli abbandonati, che vagavano nelle campagne non lontano dal campetto di calcio che si trova in quel punto. Va detto subito che già tre dei cagnolini sono stati adottati da altrettante famiglie, alcune vicine di appartamento dei quattro ragazzi, il quarto è ancora in attesa di adozione, e lo si può ammirare nelle foto. Ma non è finita, i protagonisti di questo episodio di attenzione e cura verso gli animali, pensano che ci possano essere ancora dispersi tra i campi altri fratellini dei quattro cuccioli portati in salvo, e li cercheranno nel pomeriggio, sperando di udire i loro richiami.

I piccoli cani individuati ieri guaivano per la fame e la paura. Forse la madre è morta, o forse qualcuno li ha abbandonati al loro destino. I lamenti sono stati uditi da Lorenzo, Davide, Yuri e Davide che erano in perlustrazione tra i muri a secco, seguendo l'istinto all'esplorazione proprio della loro età. I primi tre cuccioli erano vicini l'uno all'altro, e sono stati i primi ad essere tratti in salvo. Il quarto è stato scoperto più tardi, proprio perchè i quattro ragazzi e la sorella maggiore di uno di loro erano certi che vi fossero altre vite da salvare, tra i cespugli, gli alberi di olivo e i mandorli. E così il numero dei cuccioli recuperati è salito a quattro. Primi soccorsi da parte degli stessi ragazzi, croccantini e persino un pò di pasta, un vecchio plaid e uno scatolone di cartone. Come ricovero, uno dei ripostigli di servizio condominiali.

E' partita contemporaneamente, anche attraverso le chat delle mamme del condominio, l'operazione adozioni, e i risultati sono arrivati. Ora si sta cercando una famiglia anche per il quarto cucciolo, e Yuri, Davide, Lorenzo e Davide stanno preparando una nuova operazione di ricerca sperando di poter trovare e salvare qualche altro membro del gruppo abbandonato nelle campagne. "Era ormai buio, erano le 19.30 e non riuscivamo più a vedere bene, ma abbiamo sentito piangere", raccontano. E loro andranno a fare un'altra perlustrazione nel pomeriggio.