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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, controlli a Brindisi: denunciati due pedoni e un barista

La Polizia Locale ferma due persone che passeggiavano insieme, senza una valida giustificazione. Titolare di un bar apre il locale, nonostante l'ordinanza

BRINDISI – Passeggiavano l’uno accanto all’altro senza alcun valido motivo. Due brindisini sono stati denunciati nell’ambito dei controlli predisposti dal comandante della Polizia Locale, Antonio Orefice, per punire i trasgressori della nuova ordinanza per il contenimento dell’epidemia di coronavirus approvata nella serata di ieri dalla presidenza del consiglio dei ministri.

Come noto, si può uscire da casa solo per lavoro, per fare la spesa (da soli) e per urgenze indifferibili, che necessitano autocertificazione. I due brindisini, fermati da una pattuglia, non hanno fornito spiegazioni convincenti sul motivo per cui si trovassero in strada. Ai due è stata contestata la violazione dell’articolo 650 del codice penale, ossia l’inosservanza di un provvedimento adottato dall’Autorità per ragioni di giustizia o di pubblica sicurezza, o d’ordine pubblico o d’igiene. Tale violazione può essere punita con l’arresto fino a un massimo di tre mesi. 

Dovrà rispondere del medesimo reato anche il gestore di un bar che aveva aperto il suo locale, nonostante l’ordinanza vieti l’apertura di tali attività. I controlli, con più pattuglie, andranno avanti fino a tarda sera sia in centro che in periferia e si protrarranno nei prossimi giorni. E’ massima l’attenzione con cui le forze dell’ordine stanno pattugliando l’intero territorio provinciale, per il rispetto delle misure straordinarie varate dal governo. 

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