rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Il caso: “Dimesso dall’ospedale con l’ago nel braccio”

Il racconto di un brindisino ricoverato al Perrino dopo un incidente stradale: "Mi hanno detto che non c'era posto". Arrivato con codice rosso molto critico. Il suo legale intanto presenta un esposto ai carabinieri: "Nessuno ha identificato il conducente dell'altra auto"

BRINDISI – “Ero in auto e stavo rientrando a casa, quando c’è stato l’incidente: mi sono trovato in ambulanza, poi in ospedale a Brindisi con ricovero urgente per codice rosso e a distanza di poche ore sono stato dimesso. I medici mi hanno detto che non c’erano posti letto, per cui sono andato via, ma mi hanno lasciato questi aghi nel braccio, oltre alle fasce in testa”.

paziente dimesso dal perrino-2Mostra le braccia il brindisino G.S (iniziali del nome e del cognome) 38 anni, operaio metalmeccanico, rimasto coinvolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 25 aprile, in un incidente stradale sulla statale 7, all’altezza dello svincolo per Oria. Sostiene di avere ancora mal di testa, di accusare un senso di debolezza e di avere il ginocchio gonfio: “Per i medici del pronto soccorso di Brindisi però è tutto a posto e lo hanno anche scritto qui nel referto dove si legge che sono stato dimesso con codice verde”, dice.

La prognosi è di 15 giorni per un “trauma cranico non commotivo con trauma toracico-addominale”. Questo pomeriggio, a distanza di quasi 24 ore dall’incidente, il brindisino ha chiesto di essere accompagnato in ospedale, un altro nosocomio, quello di Francavilla Fontana, dove i medici lo hanno sottoposto ad alcuni esami, a partire da una radiografia al ginocchio.

Il suo legale, Marcello Marasco, intanto ha presentato un esposto ai carabinieri per riferire quanto accaduto e per chiedere per quale motivo, ad oggi, non sia stato identificato il conducente dell’altra auto rimasta coinvolta nell’incidente: “Non risulta esserci stata attività in tal senso, per lo meno non ci è stata comunicata”, spiega l’avvocato. “L’altro conducente non è stato sottoposto all’alcol test, cosa che invece è stata fatta per il mio cliente, con esito negativo anche per quanto riguarda l’assunzione di droga. Non mi spiego per quale motivo nulla in tal senso sia stato fatto per l’altro”.

All’esposto presentato ai carabinieri l’avvocato ha alleato il referto medico e le foto del punto in cui è avvenuto l’incidente. “Mi riservo di depositare altra documentazione, nel caso in cui i medici dell’ospedale di Francavilla Fontana dovessero riscontrare altro”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il caso: “Dimesso dall’ospedale con l’ago nel braccio”

BrindisiReport è in caricamento