“Fasano, l’ospedale deve restare sino all’apertura del nuovo polo di eccellenza”
L'appello del candidato sindaco Clarizio di Area Popolare al governatore Emiliano. Oggi incontro a Bari con i vertici di Ncd nella sede del coordinamento regionale del partito
FASANO –"L'ospedale Umberto I resti aperto fino a quando sarà operativo il nuovo polo d'eccellenza che sarà realizzato sul territorio Monopoli-Fasano e che garantirà quello che da anni ogni cittadino si merita".
Il candidato sindaco Antonio Clarizio, espressione dell'Area Popolare-Ncd, rivolge un appello dal governatore della Puglia Michele Emiliano. Questa mattina, nella sede del coordinamento regionale, in via Sparano a Bari,l’aspirante primo cittadino ha incontrato i vertici regionali e nazionali del partito per mettere in evidenza la sua preoccupazione per la chiusura dei nove ospedali su 40 dell'intero territorio regionale.
All'incontro: il sottosegretario al lavoro, senatore Massimo Cassano, il consigliere regionale Gianni Stea e il coordinatore provinciale Giuseppe Cramarossa.
Antonio Clarizio, rivolgendosi al gruppo che sostiene questa tesi, riconosce che il Presidente della Regione, Michele Emiliano, è costretto, purtroppo, ad attuare questo taglio alla sanità messo in atto per il riordino ospedaliero. E aggiunge: "Fasano è una città turistica affermata e meta di migliaia di persone da ogni parte del mondo: un fattore questo trainante per l'economia del Salento che coinvolge strutture ricettive generando numerosi posti di lavori. Sacrificio e forte spirito imprenditoriale hanno permesso di investire sul territorio ingenti cifre per realizzare tutto quello che è presente da anni".
Clarizio fa un plauso e ringrazia i professionisti impiegati nella sanità locale per il grande spirito di sacrificio, nonostante la precarietà del presidio stesso che ormai offre ben poco. "È necessario tutelare quello che è rimasto a Fasano, affinché il nostro ospedale possa garantire quel minimo indispensabile che è il sacrosanto diritto alla salute", ha continuato Antonio Clarizio, che ha toccato temi fondamentali: turismo e sanità.
"Ma lo stesso Emiliano dovrà fare i conti con i rappresentanti del nostro movimento, con a capo il senatore Massimo Cassano, i quali ribadiranno le proporzioni indicate dal piano di riordino per la chiusura delle strutture ospedaliere", chiarisce Clarizio.