Latitante in Veneto per sette giorni: arrestato all'uscita dal bar
Trovato a San Dona' di Piave Korado Shahini, 23 anni, residente a Carovigno: era sfuggito al blitz dei carabinieri lo scorso 18 luglio. Nell'abitazione cocaina e marijuana
BRINDISI - Irreperibile per sette giorni, è stato arrestato all'uscita di un bar a San Dona' di Piave: Korado Shahini è stato trovato in provincia di Venezia, località in cui aveva era riuscito a nascondersi prima che i imilitari si presentassero a Carovigno, suo paese di residenza, per eseguire l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, nell'ambito dell'inchiesta sullo spaccio di droga in cui sono stati arrestate 14 persone. Era l'unico a mancare all'apello, il quindicesimo indagato.
L'arresto e la droga
In cella ci è finito ugualmente all'alba di oggi, dopo essere riuscito a sottrarsi all'arresto lo scorso 18 luglio. Nell'appartamento in cui era ospite sono stati trovati otto grammi di marijuana, due dosi di docaina, un bilancino di precisione e tre telefoni cellulari, tutto posto sotto sequestro. La sostanza stupefacente scoperta nel corso della perquisizione è alla base della nuova contestazione di spaccio.
La latitanza
A San Dona' di Piave l’uomo si era sistemato in un appartamento residenziale del centro città, ospite di una ragazza romena e di suoi connazionali. Nello stesso palazzo dove ha trovato rifugio, precisamente nell’appartamento di fronte, qualche giorno addietro era stato arrestato un albanese dopo la scoperta di 100 grammi di cocaina.
Korado è stato fermato dai carabinieri di San Vito dei Normanni, in collaborazione con i colleghi di San Dona' di Piave, vicino a un bar: i carabinieri in borghese hanno aspettato che finisse di bere il caffè. Si sono presentati e hanno dato esecuzione al provvedimento di arresto firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi Stefania De Angelis, su richiesta del sostituto procuratore Simona Rizzo.