Fucilate contro abitazione: indagini

TORCHIAROLO – Tre colpi di fucile da caccia sono stati esplosi poco dopo le 22 di ieri contro la porta di ingresso dell'abitazione di un operaio di 63 anni, incensurato di Torchiarolo, sita in via Molinara alla periferia del paese. Al momento il movente è ignoto. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione insieme ai colleghi del nucleo investigativo della compagnia di Brindisi che hanno avviato tutti gli accertamenti per l'dentificazione dei responsabili.

In mano agli investigatori ci sarebbero pochi elementi, la vittima non ha mai avuto problemi con la giustizia e avrebbe dichiarato di non aver subito minacce di alcun genere. Al vaglio degli investigatori, comunque, diverse ipotesi. Sono stati ascoltatigli altri componenti della famiglia, compreso il fratello che abita a pochi passi dall'abitazione bersaglio degli attentatori. Non si esclude, infatti, che il destinatario del messaggio intimidatorio possa essere qualche parente stretto dell'operaio.

Sulle indagini si mantiene lo stretto riserbo. Non è la prima volta che a Torchiarolo vengono utilizzate le armi per intimidire o “avvertire” qualcuno, creando non poche tensione tra i residenti. La sera del cinque febbraio scorso furono esplosi tre colpi di arma da fuoco contro la Bmw di una guardia particolare giurata del posto, poche settimane prima, il 23 gennaio, invece, sei colpi di pistola calibro nove crivellarono la Fiat Uno e il portone di casa dell'abitazione di un muratore.

Al momento entrambi i casi non hanno portato alla cattura dei responsabili. La presenza delle forze dell'ordine tra le vie del Paese, però, non è scarsa e negli ultimi tempi numerosi spacciatori del posto sono finiti in manette, proprio durante normali controlli del territorio e della circolazione stradale.