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Cronaca

Il Book in progress si evolve, Giuliano: "Cambierà il modo di fare didattica"

"'Il Book in Progress' non sarà più solo un libro digitale, ma un vero e proprio metodo di studio nel quale risiederà un nuovo modo di fare didattica, decisamente più coinvolgente e innovativo." Queste le parole con cui Salvatore Giuliano, dirigente scolastico dell'Istituto Tecnico "Ettore Majorana" di Brindisi, spiega l'evoluzione che subirà il progetto

BRINDISI - “'Il Book in Progress' non sarà più solo un libro digitale, ma un vero e proprio metodo di studio nel quale risiederà un nuovo modo di fare didattica, decisamente più coinvolgente e innovativo.” Queste le parole con cui Salvatore Giuliano, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico “Ettore Majorana” di Brindisi, spiega l’evoluzione che subirà il progetto da lui stesso ideato, secondo cui la tecnologia è applicata alla didattica: un esempio sono proprio i libri di testo digitali direttamente scritti dai docenti della scuola. 

Il Book in Progress che ha portato il “Majorana” ad essere il cosiddetto istituto 2.0, inserito in un programma sperimentale e riconosciuto dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) come eccellenza della formazione, oggi è ad un passo dalla svolta e "dall’essere un prodotto – come spiega Giuliano  - diventerà a tutti gli effetti un originalissimo metodo di studio e di apprendimento".

Lo scopo, infatti, sarà quello di rendere gli alunni protagonisti attivi del loro percorso di studi, diffondendo, oltre ai libri, una serie di piattaforme di creazione e condivisione dei contenuti digitali a cui si aggiungeranno i Mooc (Massive, open online courses) ovvero i corsi di apprendimento online che consentiranno a tutti i ragazzi di studiare in qualsiasi momento della giornata. Tutto questo è alla base del percorso di evoluzione intrapreso dai 27 coordinatori del “Book in Progress”  che, provenienti da tutta Italia, mercoledì e giovedì scorsi si sono incontrati a Mesagne in occasione di un evento organizzato a Tenuta Moreno per discutere insieme sulla questione e formulare idee e nuovi programmi di lavoro. 

"Sono state due giornate di studio intense – afferma il preside Giuliano - Ci siamo confrontati e insieme abbiamo valutato  una nuova strada da intraprendere verso un’istruzione che sia sempre più innovativa e ricca di contenuti. Nelle scuole che aderiranno al progetto Book in Progress, alunni e docenti saranno i protagonisti di un metodo di studio pensato e creato da loro in base anche a quelle che sono le esigenze e le capacità di apprendimento di ognuno, parliamo di una sorta di diario di bordo dei ragazzi".

"In questo modo - prosegue Giuliano - attraverso libri digitali e piattaforme online organizzate e gestite dai professori, ogni alunno avrà la possibilità di avere un percorso di studi personalizzato con una metodologia che pone al centro l’apprendimento e non l’insegnamento. In ogni caso, ci tengo a precisare che anche in questa fase di cambiamento e di crescita verso l’innovazione, coniugata ai metodi di studio tecnologici, non perderemo mai di vista le forme di didattica tradizionali che saranno sempre un punto di forza nel nostro istituto e che contribuiranno a rendere questo un gran bel progetto.”

Ma il Book in Progress richiede aggiornamento e molta preparazione: dopo questa due giorni è già in programma, infatti, un nuovo corso di formazione nel mese di marzo.

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