rotate-mobile
Cronaca

Il preside Giuliano: "Così com'è, questo esame di maturità è inutile"

Tre ragioni che fanno ritenere a Salvatore Giuliano, dirigente scolastico dell'Itis Majorana di Brindisi, che l'esame di maurità sia superato ed inutile: le commissioni miste non sono obiettive; i più bravi sono penalizzati; il merito non è considerato come dovrebbe

BRINDISI - Tre ragioni che fanno ritenere a Salvatore Giuliano, dirigente scolastico dell'Itis Majorana di Brindisi, che l'esame di maturità sia superato ed inutile: le commissioni miste non sono obiettive; i più bravi sono penalizzati; il merito non è considerato come dovrebbe. Giuliano lo ha dichiarato in una intervista a Skuola.net. Per Giuliano, uno dei digital champion italiani, componente del Cantiere per la Scuola #2 del Ministero dell'Istruzione, così come è ora, l'esame non serve ad alcunché. Skuola.net non ha mancato di mettere in rilievo che il Majorana di Brindisi, secondo la Fondazione Agnelli, è una delle scuole migliori d'Italia.

Riportiamo i passaggi dell'intervista. "Un esame che promuove il 99,9% degli esaminati non è selettivo. Che senso ha fare un esame in cui le commissioni tendono a promuovere tutti?", si chiede Salvatore Giuliano. Questa tendenza ha inoltre conseguenze gravi nella valutazione dei maturandi. Puo' capitare infatti che i meno bravi, portati al 6 durante gli scrutini perchè' possano fare l'esame di maturità, abbiano un credito scolastico molto basso e agli scritti risultino insufficienti. "Siccome la commissione non vuole bocciare, gonfiera' i loro voti agli scritti - dice Giuliano - e agli orali, assegnando spesso voti pari o addirittura superiori ai ragazzi più bravi, in special modo al colloquio, per compensare".

Paradossalmente la vita è più difficile, in sede di esami, per chi ha la media dell'8. "A loro non si regala niente. Non vengono aiutati a raggiungere il 100 - dice Giuliano - e i loro voti non vengono quindi 'gonfiati' come succede ai ragazzi ai quali serve prendere la sufficienza. Così  facendo il risultato è che questi studenti escono da scuola con un voto di diploma pari, o addirittura più basso, rispetto alla media riportata negli ultimi anni scolastici".

Perchè allora organizzare un esame di maturità che non è selettivo e che non rispecchia neanche il percorso scolastico dei ragazzi? "Meglio farlo come si deve, valutando seriamente le prove, o non farlo proprio", è il parere del preside del Majorana di Brindisi. Meglio che la commissione sia interna, visto che il giudizio sull'alunno è già stato preso in sede di scrutinio finale. Come può cambiare in pochi giorni? In più capita spesso che "le commissioni miste - aggiunge Salvatore Giuliano - e i commissari esterni compromettano la serenità dell'esame. Molto spesso alcuni docenti combinano guai a causa della competizione o di piccole vendette tra istituti". Insomma, dice Giuliano a fine intervista, "bisogna riformare profondamente l'esame di Stato".


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il preside Giuliano: "Così com'è, questo esame di maturità è inutile"

BrindisiReport è in caricamento