Le basole mietono un'altra vittima: donna inciampa e finisce in ospedale
Non è riuscita a scansare l'ostacolo, è inciampata su una basola dissestata ed è finita in ospedale. E' accaduto intorno alle 10 di questa mattina (8 settembre) in pieno centro storico. Una donna, passeggiando in piazza Cairoli, è caduta e si è fatta male. D'altronde, prima o dopo, era inevitabile che questo accadesse
BRINDISI - Non è riuscita a scansare l’ostacolo, è inciampata su una basola dissestata ed è finita in ospedale. E’ accaduto intorno alle 10 di questa mattina (8 settembre) in pieno centro storico. Una donna, passeggiando in piazza Cairoli, è caduta e si è fatta male. D’altronde, prima o dopo, era inevitabile che questo accadesse, dal momento che ormai da mesi, a causa dell’inesistente manutenzione, le strade della città rappresentano un pericolo per i pedoni.
La redazione di BrindisiReport.it aveva già denunciato questa situazione lo scorso 7 agosto, quando in viaggio per le vie del centro storico, aveva puntato gli occhi sulle infrastrutture stradali, registrando in piazza Cairoli e piazza Vittoria, una situazione pessima per l’incolumità dei cittadini e anche di tanti turisti che, vista la stagione crocieristica, messa a punto da Autorità Portuale e Comune di Brindisi, sono, spesso in giro per la città. Ma la situazione non è cambiata, ed ecco il risultato: qualcuno, esattamente a distanza di un mese, è finito in ospedale.
Sul posto è immediatamente arrivata l’ambulanza del 118 e gli agenti della Polizia Municipale che hanno effettuato i rilievi del caso, appurando lo stato dei luoghi. Basole malconce, alcune completamente spaccate, altre che pian piano si stanno deteriorando, complici anche le radici degli alberi che crescono gonfiando la pavimentazione e deformandola.
Insomma, bisogna intervenire in maniera radicale, rimettendo la piazza, al momento, solo in una parte delimitata da transenne, completamente a nuovo. Bisogna farlo subito, prima che quello che è accaduto oggi, possa accadere di nuovo e magari avere conseguenze più gravi.