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Cronaca

Parte il sistema informatico per tutte le pratiche del traffico marittimo

Via dal 3 novembre nel porto di Brindisi, sotto la gestione della Capitaneria, lo sportello unico telematico per la gestione del traffico navale, che dovrà essere utilizzato da tutti gli operatori: dalla Guardia Costiera agli armatori, dagli agenti marittimi agli spedizionieri, dall'Ufficio delle Dogane alla Sanità marittima, alle Autorità portuali, ai comandanti delle navi

BRINDISI – Via dal 3 novembre nel porto di Brindisi, sotto la gestione della Capitaneria, lo sportello unico telematico per la gestione del traffico navale, che dovrà essere utilizzato da tutti gli operatori: dalla Guardia Costiera agli armatori, dagli agenti marittimi agli spedizionieri, dall’Ufficio delle Dogane alla Sanità marittima, alle Autorità portuali, ai comandanti delle navi. Si è infatti conclusa la sperimentazione, avviata nel primo trimestre del 2014, del “Port management information system” di seconda fase (Pmis2), messo a punto da uno dei partner tecnologici maggiormente impegnati nel settore dei sistemi navali, Selex SI di Finmeccanica, progetto che vede impegnati il Corpo delle Capitanerie di Porto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tutte le pubbliche amministrazioni del settore e le loro articolazioni locali.

L’obiettivo del progetto è quello di uniformare in tutti i porti comunitari le procedure di gestione del traffico. Infatti Pmis2 risponde ad una precisa direttiva della Commissione europea, e diventerà obbligatorio in tutti gli scali marittimi Ue dall’1 giugno 2015. Ne risulterà, quando il sistema andrà a regime, uno snellimento delle pratiche burocratiche tra operatori privati ed enti, come Capitanerie. Dogane e Autorità portuali, per tutto ciò che concerne le operazioni che si svolgono attorno ad una nave: occupazione banchina, ormeggi, date e orari di arrivo e partenza, sbarco e imbarco merci, veicoli e passeggeri, controlli obbligatori e straordinari, bunkeraggio.

Attività che prima richiedevano un fiume di moduli, e la partecipazione fisica di operatori e addetti ai servizi, si potranno sbrigare davanti ai terminali di questo sistema informatico, a tutto vantaggio della celerità delle decisioni e delle operazioni, che inciderà sui livelli di efficienza dei diversi porti, e quindi incrementandone la concorrenzialità.

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