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Cronaca

Resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia, due arresti

Notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione al 33enne brindisino Davide Picciolo, arrestato il 22 luglio scorso per evasione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale dopo che aveva inveito contro i carabinieri che lo avevano scoperto fuori dalla sua abitazione senza giustificato motivo

Notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione al 33enne brindisino Davide Picciolo, arrestato il 22 luglio scorso per evasione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale dopo che aveva inveito contro i carabinieri che lo avevano scoperto fuori dalla sua abitazione senza giustificato motivo. Era posto ai domiciliari. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Brindisi, dopo la convalida dell'arresto. L'uomo dopo le formalità di rito, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.

I carabinieri della stazione di Villa Castelli, invece, hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, nei confronti di un uomo, già detenuto agli arresti domiciliari presso una comunità di recupero. Deve espiare la pena di due anni, 4 mesi e 23 giorni di reclusione, per maltrattamenti in famiglia, percosse e minacce. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, l'arrestato dopo le formalità di rito permaneva presso la comunità ove è già detenuto.

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