Incidente sulla provinciale: non ce l'ha fatta una delle donne rimaste ferite

SAN PIETRO VERNOTICO – Due auto sono rimaste coinvolte in un incidente verificatosi intorno alle ore 12 all’altezza dell’incrocio fra la strada litoranea a Sud di Brindisi e la strada provinciale che collega San Pietro Vernotico a Campo di Mare, proprio alle porte di Campo di Mare.

Sul posto sono presenti i vigili urbani di San Pietro Vernotico, i carabinieri della compagnia di Brindisi, impegnati nella gestione della viabilità, una squadra di vigili del fuoco e tre ambulanze. Da quanto appreso, i veicoli entrati in collisione sono una Volkswagen Polo e una Fiat Punto. Quest’ultima è finita addosso a un semaforo. Un segnale stradale è stato divelto. Ci sono almeno quattro feriti. Seguono aggiornamenti. 

AGGIORNAMENTO - nella Fiat Punto viaggiava una coppia di sanpietrani, V.C. 85 anni e la compagna L.G. mentre a bordo della Polo c'erano due donne di Tuturano B.F. e T.P. Secondo una prima ricostruzione della dinamica la Fiat Punto viaggiava in direzione San Pietro, mentre l'altra auto proveniente da Casalabate, marina del Leccese, era diretta a Tuturano, lo scontro sarebbe stato provocato da una mancata precedenza. Al momento le responsabilità sono tutte da accertare. Considerato come si sono ridotti i veicoli, non si esclude che uno dei fattori che ha determinato la distruzione dei mezzi sia stato l'alta velocità. L'85enne è rimasto bloccato nell'abitacolo, per estrarlo si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco, l'auto che conduceva ha divelto un semaforo che è stato poi messo in sicurezza dai pompieri. Tutti e quattro i feriti sono stati portati in ospedale, Vincenzo Cascione è stato ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. 

AGGIORNAMENTO DELLE 20.30 - Non ce l'ha fatta la passeggera della Fiat Punto, L.G. 77 anni di San Pietro Vernotico. La donna giunta in ospedale è stata ricoverata nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Le sue condizioni successivamente si sono aggravate e nel tardo pomeriggio il suo cuore ha smesso di battere. Entrambe le vetture sono state poste sotto sequestro e trasferite del deposito giudiziario Tarantini per essere sottoposte a ulteriori perizie importanti ai fini delle responsabilità. Restano gravi le condizioni del guidatore, V.C.