Sono due giovani brindisini gli arrestati per lo scippo alla donna incinta

BRINDISI – Sono due le persone arrestate dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi, dopo rapide indagini sull’aggressione a scopo di furto ai danni di una donna incinta, nella serata di ieri venerdì 8 settembre. Si tratta di Matteo Alleruzzo di 18 anni e di Antonio Murgia di 20 anni, entrambi del capoluogo, indagati per concorso in rapina impropria e lesioni personali.

Secondo la ricostruzione effettuata dai militari al termine degli interrogatori e degli accertamenti sul posto,  i due giovani hanno forzato il lucchetto antifurto di una bici elettrica in lungomare Regina Margherita, e si sono datti alla fuga. Ma il proprietario della bicicletta, e alcuni suoi familiari, si sono lanciati immediatamente all’inseguimento.

La prima a raggiungere gli autori del furto è stata la donna in stato di gravidanza, ma è stata sopraffatta nel corso di una breve colluttazione, e i due ragazzi poi arrestati sono così riusciti a divincolarsi e a proseguire la fuga. Una radiomobile dei carabinieri, in seguito alla segnalazione del fatto, ha rintracciato Matteo Alleruzzo, poi le indagini successive hanno condotto i militari anche all’arresto di Murgia.

Entrambi i giovani sono stati assegnati agli arresti domiciliari dal sostituto procuratore di turno, Milto De Nozza, e sono in attesa della comparizione davanti al giudice delle indagini preliminari.