"Strisce blu, basta privilegi"
BRINDISI - A Lecce il privilegio delle esenzioni di pagamento per parcheggiare nelle strisce blu è stato abolito dall'amministrazione comunale. A Brindisi quando avverrà la stessa cosa? Il problema viene posto al sindaco da una petizione di Enzo Albano.
BRINDISI - Una petizione al sindaco per abolire il privilegio dell'esenzione dal pagamento per i possessori di contrassegni di parcheggio gratuito, una "casta" di sconosciuti ai più, dei quali l'ex consigliere comunale Enzo Albano chiede la pubblicazione dell'elenco. Albano sottolinea come nelle vicina Lecce l'amministrazione comunale abbia già compiuto questo passo: basta ai permessi per l'occupazione gratuita delle strisce blu.
Signor sindaco, dal prossimo 18 marzo chi parcheggia nelle strisce blu deve pagare. Tutti i permessi per la sosta gratuita,emessi negli anni passati, non saranno più validi. Si mette fine ad un odioso privilegio concesso ?alla casta?, a danno naturalmente della comunità, che naturalmente ne deve sopportare il peso economico. Sarebbe una bella notizia, se riguardasse il comune di Brindisi.
Purtroppo si riferisce ad una recente ordinanza dell?amministrazione comunale di Lecce, che oltre a costituire un segnale di discontinuità con il passato, rappresenta un esempio di buona amministrazione, un tentativo utile a ricostruire il tessuto connettivo del logorato rapporto fra cittadini, politica ed istituzioni, ponendo fine ad uno dei tanti privilegi, che tanta insofferenza e sfiducia hanno creato nei cittadini.
Un provvedimento di giustizia sociale, che non ha ancora trovato cittadinanza in questa città, considerato la oggettiva riluttanza a mettere fuori corso i numerosi permessi di rappresentanza e permessi vari, nonostante le diverse richieste formulate nel passato e il costante passivo del settore parcheggi della Multiservizi, che viene periodicamente ripianato con il denaro pubblico riveniente dalle tasse dei cittadini e che potrebbe essere facilmente azzerato, eliminando queste concessioni di favore.
Praticamente accade ancora, che mentre la gran parte dei normali cittadini paga regolarmente il parcheggio, c?è una platea di portoghesi, una casta, che in barba alle regole la fa franca, a spese di una comunità costretta in gran parte a lottare giornalmente per sopravvivere, in un quadro di ristrettezze economiche e di grandi bisogni.
Per quanto sopra, Le chiediamo i motivi della concessione di questo privilegio, ma anche di pubblicizzare l?elenco dei privilegiati, per consentire a noi e a tutti cittadini di questa città di poter esercitare il proprio diritto di controllo dell?efficacia ed efficienza dell?amministrazione comunale nell?utilizzo delle risorse pubbliche, come è stato riaffermato anche di recente con la legge sulla trasparenza.
Le chiediamo, nel contempo, di azzerare questo odioso privilegio, o in mancanza,estenderlo a tutti i cittadini, che ne faranno richiesta, in attuazione del principio di uguaglianza dei cittadini, che deve connotare l?azione dell?amministrazione pubblica. (Enzo Albano)