Tentarono furto in appartamento, condannati a un anno e quattro mesi
Il 5 marzo scorso furono sorpresi in un appartamento a Salice Salentino dove stavano cercando di rubare. Oggi sono stati condannati. Un anno e quattro mesi di reclusione ciascuno, più 200 euro di multa
BRINDISI – Il 5 marzo scorso furono sorpresi in un appartamento a Salice Salentino dove stavano cercando di rubare. Oggi sono stati condannati. Un anno e quattro mesi di reclusione ciascuno, più 200 euro di multa, sono stati inflitti nel processo con rito abbreviato ad Antonio Cesaria, 49enne, e Francesco Lagatta, 44enne, entrambi di Brindisi (difesi dagli avvocati Daniela D'Amuri e Paola Giurgola), accusati di tentato furto.
Il verdetto di colpevolezza è stato scritto dal gup Giovanni Gallo, al quale il pubblico ministero Maria Rosaria Micucci aveva chiesto una pena leggermente inferiore (12 mesi). Questi i fatti. Nel pomeriggio del 5 marzo figlio del proprietario 71enne di un'abitazione a Salice Salentino si accorse che la porta d’ingresso era stata danneggiata. Temendo di entrare in casa e trovarsi di fronte i malviventi, contattò subito i carabinieri. I malfattori riuscirono a fuggire ma furono presi poco dopo: Cesarea fu intercettato da una pattuglia nelle vicinanze dell'Alfa Romeo intestata a Lagatta; questo, invece, fu bloccato da una seconda pattuglia mentre tentava di fuggire a piedi.
