rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

"In città un centro per migranti": scatta la sommossa, ma le voci sono infondate

"Non ci sarà nessuna struttura per migranti nel centro di San Vito dei Normanni". Questo il concetto ribadito a chiare lettere dal sindaco Domenico Conte nel corso di un acceso incontro con decine di cittadini

SAN VITO DEI NORMANNI – “Non ci sarà nessuna struttura per migranti nel centro di San Vito dei Normanni”. Questo il concetto ribadito a chiare lettere dal sindaco Domenico Conte nel corso di un acceso incontro con decine di cittadini, alcuni dei quali inferociti, che nel pomeriggio di oggi (18 agosto) si sono ritrovati all’esterno del municipio. Le persone residenti nella zona del campo sportivo erano praticamente convinte del fatto che l’ex scuola materna delle suore Francescane, chiusa da anni, avrebbe presto ospitato un nutrito gruppo di extracomunitari.

La protesta all'esterno del comune di San Vito dei Normanni-2

Giravano addirittura cifre che lasciavano presagire a una sorta di invasione di stranieri nel cuore di San Vito dei Normanni. Spaventati da questa prospettiva, più di cento cittadini hanno raggiunto poco prima delle ore 17 piazza Leonardo Leo, piazzandosi alle porte di palazzo di città. Il clima era teso. Alcuni manifestanti inveivano a gran voce contro l’amministrazione comunale, dando credito alle notizie (prive di fondamento) che circolavano sui social network. C’era chi assicurava che la prefettura avesse dato l’autorizzazione alla realizzazione del centro di accoglienza per 200 migranti (“potenziali Isis”, sono stati definiti dall’autore di un post pubblicato su un gruppo Facebook che ha promosso la mobilitazione odierna).

Domenico Conte non ha rifiutato il confronto con la folla. Il sindaco in un primo momento si è confrontato con una ristretta delegazione. Poi ha aperto le porte dell’aula consiliare alla folla. Insieme a lui c’erano rappresentanti della maggioranza e dell’opposizione. Un paio di pattuglie di carabinieri della locale compagnia e gli agenti della polizia municipale hanno garantito l’ordine pubblico. I toni del dibattito sono stati infuocati. Ma Conte, in maniera risoluta, ha spiegato che tutto quel livore non aveva alcuna ragion d’essere, poiché non esiste alcun progetto riguardante la realizzazione di una nuovo centro per extracomunitari in città.

VIDEO

In effetti i privati che di recente hanno acquistato il vecchio edificio scolastico, avevano fatto trapelare l’intenzione di ospitarvi degli stranieri. Ma Domenico Conte, fin dal primo momento, ha rigettato tale ipotesi. “Non per razzismo – spiega a BrindisiReport il poliziotto eletto primo cittadino – ma perché un edificio che sorge nel cuore di un quartiere popolato, secondo me non si prestava da un punto di vista logistico ad ospitare dei migranti”. Conte rimarca come nulla si possa dire sullo spirito di accoglienza mostrato negli ultimi anni dai suoi concittadini nei confronti dei migranti ospitati presso le strutture del territorio.

Ed è proprio questo il punto. “Anche se nell’agro di San Vito – afferma Conte – non insistono centri per l’immigrazione, nel raggio di pochi Domenico Conte durante la conferenza stampa-2chilometri dal centro abitato si trovano due strutture che geograficamente sorgono nei territori di Brindisi (il Cara Cie di Restinco, ndr) e Carovigno (il Green Garden), ma di fatto interessano direttamente la comunità di Sam Vito dei Normanni, che ha dato, dà e continuerà a dare un importante contributo sui fronti dell’accoglienza e dell’integrazione. Ma le nostre risorse ormai sono sature. Non potremmo reggere ulteriori carichi”.

La posizione del primo cittadino sul tema dell’immigrazione è nota alla prefettura e ai vari enti coinvolti nella questione. Evidentemente lo era anche ai nuovi proprietari dell’ex istituto religioso, le cui intenzioni originarie non si sono mai tramutate in fatti concreti, come dimostrato dal fatto che il bando prefettizio per la realizzazione di nuove strutture ricettive scaduto lo scorso 28 luglio, è andato deserto. “Al termine dell’incontro – conclude Conte – ritengo che i cittadini abbiano compreso come stanno realmente le cose. Le voci messe in giro negli ultimi giorni erano del tutto prive di fondamento”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"In città un centro per migranti": scatta la sommossa, ma le voci sono infondate

BrindisiReport è in caricamento