rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Auto e moto

Bollo auto e Documento unico di circolazione, le novità 2020

Obbligatorio pagamento “PagoPal”, snellimento burocratico e meno costi. Scopriamo insieme le nuove regole per gli automobilisti

Anche in Italia sarà finalmente possibile viaggiare con un unico documento in auto che contiene al suo interno sia i dati tecnici, che di proprietà, compresa la situazione giuridico – patrimoniale del veicolo e i fermi amministrativi.

Documento unico di circolazione 2020: per chi è obbligatorio

Il Duc 2020, entrato in vigore l’1 gennaio 2020 per le nuove immatricolazioni e i passaggi di proprietà, riguarda solo ed esclusivamente le auto, le moto, i rimorchi e i veicoli in generale. Esclusi sono invece i ciclomotori e i minicar.

Dal 1° gennaio 2020, chi non effettua un passaggio di proprietà o non effettua una nuova immatricolazione, potrà tranquillamente continuare a guidare con i vecchi documenti.

Documento unico di circolazione 2020: come richiederlo

Per ottenere il Duc è necessario compilare un modulo specifico che è disponibile sul portale dell’Aci o presso gli uffici territoriali della Motorizzazione. Sul modulo si inseriranno le informazioni personali e i dati del veicolo, nonché il rapporto con lo stesso. Se il veicolo è utilizzato a scopo commerciale, si dovrà segnalare la licenza Scia.

I vantaggi del Duc: snellimento burocrazia e costi

I vantaggi del Documento unico di circolazione sono duplici: da un lato lo snellimento della burocrazia, visto che il Duc è rilasciato da un unico ente e non da due enti diversi (anche per lo smarrimento sarà dunque più semplice resistere alle complicanze della burocrazia). Dall’altro i costi, che diventano inferiori. Per le marche da bollo, infatti, il risparmio sarà di 32 euro, visto che saranno dimezzati e le spese scenderanno a 32 euro (dagli attuali 64 €). Cambia anche la tariffa delle prestazioni Aci, che scende di 7 euro (dai 27 € di adesso a 20 €).

Bollo Auto 2020

Da quest’anno, inoltre, gli automobilisti dovranno fare i conti con un’altra importante novità, ossia l’obbligo di pagare il “Bollo Auto” esclusivamente attraverso il sistema PagoPa. Sostanzialmente, una nuova modalità per eseguire i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione,  tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bollo auto e Documento unico di circolazione, le novità 2020

BrindisiReport è in caricamento