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"Città europea dello sport": pronto il calendario. Chiesto l'aiuto della Regione

Sono 58 i progetti selezionati a fronte delle 94 proposte presentate al Comune nell'ambito di "Brindisi Città europea dello sport 2014". Il calendario degli eventi approderà mercoledì in commissione Sport per il varo definitivo. Chiesto alla Regione un finanziamento di quasi 74mila euro.

BRINDISI – Sono 58 i progetti selezionati a fronte delle 94 proposte presentate al Comune nell’ambito di “Brindisi Città europea dello sport 2014”. Il calendario degli eventi approderà mercoledì in commissione Sport per il varo definitivo. Cinquanta manifestazioni saranno finanziate con uno stanziamento del Comune di Brindisi pari a 95mila euro. Per la copertura economica delle otto restanti iniziative, l’amministrazione comunale ha già inoltrato alla Regione Puglia una richiesta di denaro pari a 73mila 600 euro.

Nella giornata di mercoledì, con ogni probabilità, verrà costituita anche una sorta di cabina di regia interna al Comune.L'assessore Antonio Ingrosso Una prima bozza del calendario è stata presentata stamani al sindaco Mimmo Consales, da parte dell’assessore comunale allo Sport, Antonio Ingrosso, e del dirigente del settore, l’ingegnere Gaetano Padula. Ma le fondamenta di tale lavoro erano state gettate dall’ex titolare della delega allo Sport, Antonio Giunta. 

Da quanto appreso, vista l’esiguità delle risorse a disposizione, il Comune non ha potuto soddisfare per intero le richieste economiche avanzate dai singoli richiedenti. Non si può prescindere, quindi, dal contributo della Regione. E l’assessore regionale Guglielmo Minervini, del resto, nel corso di un incontro svoltosi il 19 marzo al Circolo tennis, aveva dato la propria disponibilità a sostenere gli sforzi del Comune a patto che il calendario venisse presentato celermente. Questo perché Brindisi, rispetto ad altre città italiane che hanno conseguito il medesimo riconoscimento, ha già accumulato un notevole ritardo. Basti pensare che lo scorso 22 marzo, mentre nel capoluogo pugliese ancora si doveva completare lo screening delle proposte, si è celebrata a Jesi la cerimonia inaugurale dell’anno dedicato a “Città europea dello sport”.

Nicola CainazzoConsapevole del fatto  che non si potesse perdere ulteriore terreno, anche il presidente del comitato olimpico provinciale, Nicola Cainazzo, sempre nel corso dell’incontro svoltosi in via Ciciriello, aveva spronato il Comune a non tergiversare. “Abbiamo perso tanto tempo – dichiarò in quella circostanza Cainazzo - e la cosa che mi amareggia é che fino ad oggi le federazioni sportive, pur chiedendo incontri con l'amministrazione comunale, non sono state ascoltate. L’impegno non può essere sufficiente senza dialogo. Cerchiamo, allora, di essere concreti, solo così potremo recuperare ciò che fino adesso abbiamo perso”. Una volta ricevuto il nulla osta dalla commissione, il calendario sarà presentato alla cittadinanza. Gli eventi verranno spalmati sull’arco di 6 – 7 mesi. Si parte il 6 aprile, con una gara di Pancrazio Athlima, specialità delle arti marziali. 

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