Consales, il giorno del Consiglio

BRINDISI - Per Mimmo Consales è giunto il giorno del battesimo del fuoco: in Consiglio comunale, oggi, conoscerà la consistenza della sua maggioranza e su che basi potrà poggiare la sua azione di governo. Finalmente si saprà se i due consiglieri di Impegno sociale, Giampaolo D'Onofrio e Antonio Manfreda, appoggeranno il sindaco, oppure gli faranno pagare l'esclusione dalla giunta, in favore di Sel.

E poi c'è attesa per la posizione che sarà assunta dal repubblicano Francesco Renna, rimasto anch'egli estromesso dall'esecutivo pur essendo il più votato della sua lista. Finora l'ex assessore alle Attività produttive del Mennitti II non ha mai ufficializzato la sua linea, ma la sua presenza nei giorni scorsi alla conferenza stampa di Giovanni Brigante sull'affidamento del progetto Culturiamoci, non lascia presagire nulla di nuovo per il primo cittadino.

Consales sulla carta può contare su una coalizione che ha portato in Consiglio 19 uomini, contro una opposizione che ne conta 13. Ma se perdesse due consiglieri sarebbero già dolori.

Insomma, dopo due mesi di rumors, parole dette sottovoce e velate minacce, oggi si inizia a fare sul serio. La elezione del presidente del consiglio comunale sarà il primo banco di prova: Luciano Loiacono è il candidato del PD, ma i centristi che fanno capo a Ferrarese ci avevano fatto un pensierino. E l'opposizione potrebbe tentare di giocare un brutto scherzo al sindaco proprio nel giorno dell'insediamento dell'assise. Tempo qualche ora e Consales saprà se potrà trascorrere un estate tranquilla, oppure se, come già accaduto nelle ultimi anni, la giunta sarà ostaggio di numeri risicati.