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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

"Opere di urbanizzazione a Torre Rossa, da Snam alla fine solo briciole"

Movimento 5 Stelle e Brindisi Bene Comune all'attacco: dalla riunione dei capigruppo emerge che la società investirà 400 mila euro. Le opposizioni parlano di "strumentalizzazione della vicenda"

BRINDISI - Alla fine la montagna sembra dover partorire un topolino: dopo gli annunci sulle opere di urbanizzazione primaria da parte di Snam in contrada Torre Rossa, Brindisi, emerge che gli investimenti saranno pari a 400 mila euro. Le opposizioni all'Amministrazione Marchionna colgono l'occasione per attaccare l'attuale maggioranza e uno dei principali "sponsor" del contributo di responsabilità sociale della società, Fabiano Amati. Dopo la presa di posizione di ieri di Francesco Cannalire (Partito Democratico), arrivano quelle del Movimento 5 Stelle e dell'ex primo cittadino del capoluogo, Riccardo Rossi. Questi ultimi sono concordi nel ritenere che tale cifra sia irrisoria, di fatto, rispetto a quella che servirebbe per rendere "urbana" la contrada. Gli abitanti sono alle prese da anni con vari disservizi, che rendono le condizioni dei residenti ai limiti della vivibilità, come testimoniato varie volte anche su BrindisiReport (qui, un esempio risalente ale 2013). Insomma, le Amministrazione cambiano segno politico, ma i disagi per i residenti della contrada restano tali.

Riccardo Rossi, che da sindaco ha "duellato" varie volte con Amati anche su questo argomento, parla di 10 milioni di euro: è la cifra che servirebbe, a spanne, per realizzare le opere di urbanizzazione necessarie alla quotidianità dei residenti. "Eppure solo pochi giorni fa, al termine dell'ennesima audizione di Snam in commissione consiliare regionale a Bari, il consigliere Amati affermava in un comunicato stampa che Snam era disponibile a realizzare le opere di urbanizzazione primarie e secondarie a Torre Rossa e che il Comune di Brindisi aveva accettato. Ci aspettiamo che adesso il sindaco Marchionna, il presidente del Consiglio Comunale Gabriele Antonino accompagnati da Fabiano Amati si rechino a Torre Rossa per informare i cittadini che con i 400.000 euro di  Snam non si realizzerà alcuna opera di urbanizzazione", attacca l'esponente di Brindisi Bene Comune. Per Rossi la strada da seguire era quella tracciata nei suoi cinque anni di mandato: "La chiusura delle pratiche di condono dopo l'approvazione della revisione dei rischi idrogeologici da parte dell'Autorità di Bacino, con il pagamento degli oneri di urbanizzazione come avviene in tutte le contrade brindisine".

Per il Movimento 5 Stelle, il contraltare ai "toni trionfalistici" con i quali era stato annunciato l'investimento è evidente: "Proprio i lavori di allaccio al gasdotto Tap condotti da Snam in quell'area avevano determinato il dissesto idrogeologico responsabile del blocco degli interventi di urbanizzazione già programmati, come a suo tempo aveva denunciato l'ex sindaco Riccardo Rossi". C'è da dire che alcune dichiarazioni d'intenti da parte della società avevano creato aspettative nei residenti di contrada Torre Rossa, punto di snodo dell'allaccio al gasdotto Tap. Non a caso, vista la sproporzione tra quanto desiderato e quanto davvero sarà stanziato, il M5S si chiede retoricamente "se sia tollerabile che cittadini di pieno diritto che hanno subito un insulto grave al loro territorio per effetto di decisioni politico-affaristiche 'superiori' debbano poi accontentarsi di un ristoro risibile, peraltro mistificato dietro la formula nobilitante della 'responsabilità sociale'". Anche i Pentastellati chiamano alla responsabilità il primo cittadino Giuseppe Marchionna e l'attuale Amministrazione per "tutelare i cittadini" di contrada Torre Rossa, quegli stessi cittadini che aspettano da anni, al di là del colore politico di chi governa la città, di abitare una contrada che sia perlomeno vivibile.

Intanto, non si fa attendere la replica di una delle personalità politiche chiamate in causa, Fabiano Amati. In una nota il consigliere regionale ex Pd, ora Azione, difende le proprie prese di posizione e contrattacca: "Snam era disponibile con il sindaco Rossi ed è stata disponibile con il sindaco Pino Marchionna. Rossi non ha accettato il confronto con Snam, con tante scuse, mentre Marchionna lo ha accettato. Rossi ha portato a Torre Rossa 0 euro, mentre Marchionna 400.000 euro. Per ora. A questo punto una domanda: qual è la buona amministrazione? Quella che ottiene 0 euro o quella che ottiene 400.000 euro? La risposta la lascio ai cittadini di Torre Rossa o a qualsiasi brindisino anche non molto informato".

Articolo aggiornato alle 14:00 (Replica di Amati)

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